Mario Paternostro nell’articolo pubblicato su Primocanale Dalla Spianata a Sant’Anna tra Br, Nietzsche e Branduardi, ci accompagna lungo un’itinerario che parte dalla poetica ascensore che porta alla Spianata di Castelletto fino ad arrivare nella caratteristica piazza Sant’Anna, dove si incontrano la chiesa e l’Antica Farmacia dei Frati Carmelitani Scalzi di Genova, ricordando il profumo di glicine che nel mese di aprile avvolge il quartiere.
Ha scritto Maurizio Maggiani: “Sant’ Anna la più bella piazza della città. No di più: Sant’Anna è la più sghemba, verdeggiante, complicata, segreta e dolcemente intima piazza d’Italia. E’ un ossimoro….Non c’è apparecchio fotografico abbastanza speciale da poterla raffigurare, non c’è sguardo che possa raccoglierla tutta” (Da “Mi sono perso a Genova” Feltrinelli 2007).