Continua la nostra rubrica “Un anno con le erbe” dedicata a tutti gli appassionati di rimedi naturali. Da gennaio a dicembre, vi raccontiamo i 12 mesi attraverso altrettante piante dell’erbario di Frate Ezio.
Agosto: mese del Sambuco
Con la fine dell’estate, i primi sbalzi di temperatura e il ritorno ad una vita più sedentaria, i problemi principali che ci troviamo ad affrontare a fine agosto e per quasi tutto il mese di settembre sono le classiche malattie da raffreddamento e l’intestino pigro. Cosa possiamo fare?
I metodi naturali per ripristinare il benessere dell’organismo nei cambi di stagione sono molti, oggi vogliamo parlarvi delle straordinarie proprietà del Sambuco, una pianta officinale comunissima le cui virtù sono spesso poco conosciute e della quale vengono utilizzate a scopo medicinale tutte le parti. Mentre l’utilizzo radici, foglie e corteccia è destinata preferibilmente a preparazioni erboristiche professionali, con i giusti accorgimenti tutti noi possiamo imparare ad usare fiori e frutti del Sambuco per la nostra salute.
Per non sbagliare
I fiori e i frutti del Sambuco sono deliziosi sia utilizzati sotto forma di sciroppo che di confettura e sono alleati preziosi per la nostra salute, basta seguire alcune semplici regole:
• la fioritura è a maggio/giugno ma attenzione! I fiori di Sambuco vanno utilizzati a scopo erboristico e alimentare solo previa essiccazione per evitare il rischio di tossicità della pianta fresca. Si sconsiglia l’essiccazione casalinga. Non eccedere le dosi consigliate.
• i frutti (bacche) si raccolgono ad agosto/settembre e vanno consumate solo cotte e solamente quando hanno raggiunto la giusta e completa maturazione.
Fiori di Sambuco per il benessere di naso e gola e in caso di influenza
I fiori di Sambuco svolgono attività antibatterica, antivirale e antinfiammatoria e si rivelano utilissimi in caso di raffreddore ed influenza. Hanno proprietà diaforetiche, cioè favoriscono la sudorazione con abbassamento della temperatura corporea in caso di febbre. Contribuiscono naturalmente a fluidificare le secrezioni bronchiali e a ripristinare la funzionalità delle prime vie respiratorie. Inoltre stimolano la produzione di citochine per la risposta immunitaria contro le infezioni.
La ricetta: per combattere i sintomi di influenza e raffreddore può essere utile un’ infuso di Fiori di Sambuco. Versare cucchiaio di fiori di Sambuco essiccati in una tazza, aggiungere acqua bollente e lasciare in infusione per 5/6 minuti. Assumere caldo, dolcificando all’occorrenza con un po’ di miele. Non eccedere le dosi consigliate.
I nostri rimedi: storicamente i fiori di Sambuco, in sinergia con altre piante officinali specifiche, fanno parte di alcune antiche formulazioni della nostra Antica Farmacia ancora oggi utilizzatissime in caso di affezioni delle prime vie aeree.
• La Pozione di Altea e Poligala: rimedio ideale per il benessere delle vie respiratorie, come fluidificante bronchiale e in caso di influenza. Esiste anche in versione edulcorata e diluita per i bambini sopra i 3 anni di età.
• La Pozione di Erisimo: rimedio insostituibile in caso di raucedine e abbassamento della voce, indicato anche per chi fa un uso professionale della voce: attori, cantanti, insegnanti e oratori.
Fiori di Sambuco come depurativo e conto i dolori osteo-articolari
I Fiori di Sambuco favoriscono il drenaggio dei liquidi corporei, promuovono l’attività di enzimi antiossidanti e riducono i livelli di acido urico. Per questa ragione svolgono attività detossificante e antinfiammatoria e sono consigliati in caso di artrite, artrosi, dolori e affezioni reumatiche acute, mal di schiena, cervicale e infiammazione del nervo sciatico.
La ricetta: in caso di dolori osteo-articolari può venirci in aiuto il decotto di fiori di Sambuco, particolarmente efficace nei casi in cui il mal di schiena sia dovuto ad artrosi: si fanno bollire tre cucchiai di fiori di Sambuco in mezzo litro di acqua. Dopo 15 minuti si spegne il fuoco, si lascia in infusione ancora qualche minuto e poi filtrare. Consumare durante la giornata. Dolcificare eventualmente con un po’ di miele. Non eccedere le dosi consigliate.
Il nostro rimedio: i Frati erboristi del nostro Convento tradizionalmente utilizzano i fiori di Sambuco per la preparazione della Pozione di Salsapariglia, un rimedio detossificante che si rivela particolarmente efficace in caso di artrite, artrosi, dolori e affezioni reumatiche acute, mal di schiena, cervicale e infiammazione del nervo sciatico.
Frutti di Sambuco per dare una mano all’intestino
I frutti di Sambuco sono un toccasana in tutti i casi di intestino pigro perché, nelle giuste dosi, diventano un efficace lassativo naturale. Il modo migliore per assumere i frutti di Sambuco per “risvegliare” la motilità intestinale è utilizzare direttamente la confettura extra perché sempre pronta e facile da conservare. Attenzione però: le confetture extra, per essere chiamate così devono essere preparate con il 50% di zucchero, quindi vanno evitate in caso di diabete e usate con parsimonia in caso di dieta ipocalorica.
Il consiglio: per chi ha la passione per le conserve il momento adatto per preparare la confettura di Sambuco è la fine dell’estate, fate solo attenzione a risciacquare bene i frutti e a eliminare completamente bacche rosa e rametti prima di passare alla cottura.
La ricetta: aggiungete un cucchiaio abbondante di confettura extra di Sambuco a una tazza di acqua bollente e mescolate bene. Otterrete una gradevole bevanda calda utile per ripristinare la regolarità intestinale in modo naturale.
Controindicazioni: evitare in gravidanza, durante il periodo dell’allattamento e in caso di malattie autoimmuni.
Antichi rimedi naturali
Se hai letto questo articolo potrebbe interessarti:
Antichi rimedi naturali
