E’ possibile intervenire con le piante officinali in caso di infiammazione delle vie urinarie come prostatite, e cistite? La fitoterapia mette a nostra disposizione quattro piante officinali straordinarie:
Ortica, Parietaria, Gramigna e Piantaggine. Quattro erbe selvatiche, tradizionalmente considerate infestanti per l’agricoltura, che, secondo le linee guida del Ministero della Salute, sono
un valido rimedio per ripristinare la funzionalità di reni, vescica e prostata e sono utili anche in caso di calcolosi. Infezioni delle vie urinarie: prostatite, cistite e uretrite
L’infezione batterica acuta delle vie urinarie è comunissima e spesso può risultare dolorosa e invalidante. Che cos’è esattamente? E’ una contaminazione delle vie urinarie (reni, ureteri, vescica e uretra) da parte di microrganismi che producono naturalmente una risposta infiammatoria, che in molti casi risulta difficile da debellare. Per questioni di conformazione e di lunghezza del tratto urinario, è più comune nelle donne che nell’uomo e l’incidenza aumenta per entrambi con l’avanzare dell’età e con l’abbassamento delle difese immunitarie.
La cistite è un’infezione batterica localizzata nella vescica dell’apparato urinario femminile. E’ molto fastidiosa e invalidante, può colpire più volte nel giro di un anno ed è molto comune in gravidanza.
Spesso è proprio durante il cambio stagionale che tende a ripresentarsi, soprattutto in autunno, favorita dai primi freddi e da un abbassamento delle difese immunitarie. La prostatite è l’infiammazione della prostata o ghiandola prostatica e non va confusa con il tumore alla prostata o con l’ipetrofia prostatica benigna. Può essere di origine batterica o non batterica, acuta, cronica o asintomatica, ma in tutti i casi è accompagnata da un processo infiammatorio più o meno importante che può essere anche molto resistente alle cure.
Quando è possibile intervenire con i rimedi naturali?
Quando i sintomi infiammatori delle vie urinarie si presentano in maniera importante e/o ricorrente, è necessaria una diagnosi accurata che può andare da semplici test di laboratorio fino alla visita da uno specialista che pianificherà per voi la terapia più idonea.
Quando è possibile intervenire con i rimedi naturali? Molti sono i casi in cui una corretta cura a base di piante officinali può essere d’aiuto: ai primi sintomi del disturbo, in seguito ad un episodio acuto, per prevenire future recidive, nei cambi di stagione, nei soggetti a rischio, in gravidanza, durante l’allattamento e in tutti in cui sia necessario limitare al massimo l’utilizzo di farmaci. Le infezioni delle vie urinarie non vanno mai sottovalutate e
la prevenzione gioca un ruolo importantissimo per evitare di incorrere in continue recidive evitando così di danneggiare i reni, organi fondamentali per l’eliminazione dei liquidi corporei e per l’eliminazione di scorie e tossine.
La Pozione di Ortica e Parietaria è uno dei rimedi più noti e apprezzati della nostra Antica Farmacia. Contrasta la ritenzione idrica e svolge una marcata azione antinfiammatoria ed antisettica delle vie urinarie. Utile anche in caso di calcoli renali. renella e gotta.
E’ composta da Ortica, Parietaria, Gramigna e Piantaggine e altre piante officinali che agiscono in sinergia. Secondo gli annuari del nostro convento, nel Seicento, Ortica, Parietaria, Gramigna e Piantaggine venivano trovate in abbondanza nelle vicinanze e raccolte dai frati speziali a scopo medicinale. Oggi le piante officinali provengono esclusivamente da coltivazioni certificate ma la ricetta e la sua preparazione artigianale con estrazione in alcool e miscelazione di sinergici non è cambiata.