USI CONSIGLIATI
Salute
Affezioni gastrointestinali, cattiva digestione, diarrea, enterite, febbre, gastrite dovuta a scarsa secrezione dei succhi gastrici, lunghi periodi di convalescenza, mestruazioni dolorose e difficili, parassiti e vermi intestinali, periodo della crescita, per migliorare la diuresi, per stimolare le funzioni epato-biliari, situazioni che richiedono un grosso dispendio di energie.
Bellezza
Balsamo nutriente per labbra screpolate, crema idrante all’Avocado, maschera per pelli infiammate, trattamento per capelli sfibrati e rovinati.
Cucina
Frutto fresco, insalate, frullati, bevande, salse e condimenti, dolci e gelati.
Scopri i nostri rimedi erboristici:
Antichi rimedi naturali
DESCRIZIONE
L’Avocado è una pianta che appartiene alla famiglia delle Lauracee e trova le sue origini in America centrale e meridionale, gli spagnoli la diffusero nelle isole delle Antille, dopo la conquista del Messico nel 1521 e, solo all’inizio del 1800, arrivò in Florida e California, dove oggi è ampiamente coltivato (attualmente La California produce l’80% dell’intero raccolto americano.) Infine nel 1900 la pianta di Avocado fu diffusa nelle regioni mediterranee di Spagna, Italia, Francia e Algeria. Nei paesi di origine esistono frutti di Avocado di ogni tipo e misura, da quelli grossi e tondi, che pesano 2-3 chili circa, a quelli lunghi e violacei simili a una melanzana, da quelli a pelle liscia e verde a quelli rugosi e di colore marrone-violaceo.
Principi attivi
La polpa di Avocado contiene circa il 25-30% di lipidi, in particolare acidi grassi insaturi fra cui acido oleico, linoleico e palmitico, elevato contenuto di vitamina E e vitamine del gruppo B, Sali minerali, soprattutto potassio (un Avocado contiene tanto potassio quanto 2-3 banane), fosforo e calcio. Le calorie totali di un Avocado medio sono circa 300.
Aspetto e crescita
Albero sempreverde tropicale o subtropicale, cresce bene in tutti i tipi di terreni, anche se preferisce quelli fertili, umidi, profondi e neutri, richiede un’esposizione luminosa, soleggiata con una buona umidità di ambiente, non tollera il freddo e le piante coltivate in appartamento, richiedono una temperatura invernale non inferiore a 10°C. l’Albero di Avocado raggiunge un’altezza di 10-20 metri con una chioma folta, piramidale o espansa, i rami sono contorti, di color verde oliva da giovani e poi bruno-grigiastri, la corteccia è ruvida e striata longitudinalmente. Le foglie, lunghe dai 5-10 ai 20-30 cm e di forma oblunga o ellittica, hanno una consistenza coriacea, sono di colore verde scuro sulla pagina superiore e glauche su quella inferiore. I fiori piccoli, di colore biancastro, o giallo-verdastro, sono raccolti in mazzetti ascellari fitti, composti anche da 200-300 unità ciascuno. Il frutto è costituito da una grossa drupa, lunga 10-20 cm e larga 7-10 cm, che pesa da 100 g fino a 1 kg, è di forma molto variabile: può essere piriforme, oppure ovale o circa sferica, la buccia esterna che la ricopre può essere liscia, oppure leggermente granulosa, di colore variabile dal verde scuro al marrone. La polpa interna, zuccherina, verde chiaro o giallo pallido, è commestibile, ha sapore gradevole al palato e consistenza simile al burro. Nel centro del frutto è racchiuso un grosso seme, protetto da una pellicola bruna. Si riproduce per seme, o per innesto basale a spacco laterale.
Raccolta e conservazione
Raccogliere i frutti a completa maturazione per il consumo immediato, i frutti semi maturi si conservano facilmente e abbastanza a lungo in un luogo fresco. Raccogliere le foglie quando sono ancora teneri e di colore verde chiaro.
PROPRIETÀ
Il frutto dell’albero di Avocado è un ottimo alimento molto energetico e calorico, rappresenta un’eccellente fonte di vitamina E, di vitamine del gruppo B e di potassio, e di acidi grassi instauri, per questi motivi è particolarmente indicato nei lunghi periodi di convalescenza, durante il periodo della crescita e in quelle situazioni che richiedono un grosso dispendio di energie, giova, inoltre, in caso d’infiammazioni del tratto gastro-enterico, soprattutto in caso di gastrite dovuta a scarsa secrezione dei succhi gastrici. Le foglie di Avocado svolgono un’efficace azione diuretica, digestiva, emmenagoga, febbrifuga e stimolano le funzioni biliari, la buccia del frutto, invece, agisce come antidiarroico e vermifugo.
Parti utilizzate
Sono impiegati i frutti freschi, le foglie essiccate al sole e le bucce dei frutti ben lavate.
Preparazioni
Frutto fresco: gli Avocado maturi cedono leggermente se spremuti con dolcezza, quelli duri maturano a temperatura ambiente, non consumare Avocado troppo maturi, rancidi e con polpa scura.
Infuso di foglie: mettere in infusione in un litro di acqua bollente 25-30 g di foglie di Avocado essiccate e sminuzzate grossolanamente, lasciare in infusione per 10-15 minuti, poi filtrare e bere 2-3 tazze al giorno secondo le indicazioni.
Decotto di bucce: far bollire in 750 ml di acqua 50 g di bucce di Avocado ben lavate per 20-30minuti circa, quindi togliere dal fuoco e lasciare riposare per quindici minuti. Trascorso il tempo indicato filtrare e bere 5-6 tazzine il giorno, se il gusto è troppo sgradevole dolcificare con un poco di miele.
Olio di Avocado: acquistare già pronto in erboristeria o in profumeria.
Salute
Affezioni gastrointestinali, gastrite dovuta a scarsa secrezione dei succhi gastrici: per calmare i processi infiammatori del tratto gastro-enterico, introdurre nella dieta quotidiana un frutto di Avocado il giorno, possono essere consumati come frutta fresca prima dei pasti principali, oppure in insalata condito con sale e pepe.
Cattiva digestione, febbre, mestruazioni dolorose e difficili, per migliorare la diuresi, per stimolare le funzioni epato-biliari: assumere all’occorrenza 2-3 tazze al giorno d’infuso di foglie di Avocado, se si desidera dolcificare con un cucchiaino di miele, o un cucchiaio di succo di pera. In caso di febbre e influenza, si consiglia inoltre, di mangiare un Avocado al giorno per dare energia e forza all’organismo debilitato. Se i disturbi non migliorano consultare il medico.
Diarrea, enterite, parassiti e vermi intestinali: con azione antidiarroica e vermifuga, assumere durante il giorno 5-6 tazzine di decotto di bucce di Avocado, in caso di vermi e parassiti assumere il decotto a digiuno il mattino e poi lontano dai pasti. In ogni caso è meglio chiamare il medico.
Lunghi periodi di convalescenza, periodo della crescita, situazioni che richiedono un grosso dispendio di energia: assumere quando è necessario, come alimento molto energetico e calorico, un frutto maturo di Avocado il giorno, va consumato fresco al naturale, oppure impiegato per la preparazione d’insalate, dessert e ripieni.
Bellezza
Balsamo nutriente per labbra screpolate: far fondere a bagnomaria 40 g di cera d’api, aggiungere 25 g di miele e amalgamare bene, unire quindi 50 g di olio di Avocado e togliere subito dal fuoco. Mescolare bene fino a completo raffreddamento, versare in vasetti con tappo a vite e spalmare sulle labbra regolarmente ogni giorno.
Crema idratante all’Avocado: adatta per pelli grasse. Sciogliere insieme un cucchiaino di cera d’api e due cucchiaini di cera emulsionante, nel frattempo scaldare otto cucchiaini di essenza di Amamelide e quattro cucchiaini di essenza di Avocado e poi aggiungerle alle cere. Versare 0,65 ml di borace in due cucchiai d’infuso di Ortica tiepido e aggiungere il tutto al composto precedente, mescolare bene, lasciare raffreddare e infine unire quattro gocce di olio essenziale di cedro. Travasare la crema così preparata in vasetti con tappo a vite e applicare sul viso come di consueto.
Maschera per pelli infiammate: ricoprire il viso con un sottile strato di cotone e con batuffolo di cotone s’imbibisca di olio di Avocado riscaldato, avvolgere il viso con un panno, per evitare che l’olio si raffreddi troppo velocemente, e lasciar agire per venti minuti, togliere infine la maschera e ripulire il viso con un panno morbido e asciutto.
Trattamento per capelli sfibrati e rovinati: indicato per rendere capelli morbidi, lucenti e docili. Sbucciare un Avocado maturo di medie dimensioni, tagliare la polpa a pezzetti e ridurla in poltiglia aiutandosi con una forchetta, applicare la crema così ottenuta sui capelli sporchi e massaggiare delicatamente la cute. Coprire la testa con un sacchetto di plastica, oppure con della pellicola trasparente, in modo da trattenere il calore naturale. Lasciare agire per un’ora poi lavare i capelli con un buono shampoo alle erbe.
In cucina
L’Avocado si consuma crudo nelle insalate e negli antipasti, con gamberetti o frullato per preparare salse e condimenti, è squisito cotto con carni alla griglia, è ottimo per preparare bevande al gusto tropicale, dessert e gelati alla frutta.
CURIOSITÀ
L’Avocado, per le popolazioni del Centroamerica più povero, ha costituito da sempre un importante componente dell’alimentazione, rappresenta, infatti, una preziosa fonte di cibo molto energetico e calorico.
Se avete cercato questa pianta officinale potrebbe interessarvi:
Antichi rimedi naturali
