PEPERONE (Capsicum annuum)

USI CONSIGLIATI

Salute

Cattiva digestione, costituzioni delicate e particolarmente deboli, livello di colesterolo nel sangue piuttosto elevato, malattie del cuore in generale, stitichezza, per ridurre il rischio di malattie cardiache, per depurare e disintossicare l’organismo dalle tossine e dalle sostanze di rifiuto, per migliorare la diuresi, per facilitare i processi digestivi.

Casa e giardino

Erbe in casa contro formiche e mosche.

Cucina

Verdura cruda o cotta, insalata, succhi vegetali, pinzimonio, ripieni al forno, rosolati.

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DESCRIZIONE

Pianta erbacea molto popolare trova posto per la sua importanza alimentare in quasi tutti gli orti e sulla nostra tavola come verdura versatile e come condimento. Appartenente alla famiglia delle Solanacee, il peperone è originario dell’America centrale e dell’America del sud, fu una delle prime piante, insieme al peperoncino, che gli Spagnoli dopo la scoperta dell’America portarono in Europa, cresce bene in tutte le regioni tropicali e subtropicali, ora in Europa e in America le piante sono coltivate su grande scala a scopo commerciale. Oggi vi è una numerosa e vasta gamma di cultivar: diverse per forma, colore, intensità piccante, sapore e misura, è in vendita varietà rosse, giallo, verde, nero e marrone.

Principi attivi

Capsaicina, un composto fenolico, capsicina, pectine, alcaloidi, vitamina A, in piccole dosi vitamina B1 e B2 (responsabili della regolazione del meccanismo di assorbimento di grassi, proteine e carboidrati) e vitamina C, acidi grassi, quali palmitico, miristico e oleico.

Aspetto e crescita

Pianta annuale o perenne, non reperibile allo stato selvatico ma solo coltivata a scopo orticolo nelle regioni temperate e tropicali, cresce in terreni sostanziosi e piuttosto leggeri, il seme va piantato in marzo e trapiantato in buche piene di letame, esposto al sole o a mezz’ombra, al riparo dai venti. Nei climi freddi è consigliabile piantare in vaso o sotto vetro. Le varietà appartenenti alla specie Capsicum annuum crescono in genere sino a 30 cm circa di altezza. Le foglie sono alterne, ellittico-acuminate oppure lanceolate, di medie dimensioni e di colore verde chiaro brillante, i fiori, solitari, estivi, possiedono una corolla rotata con un lembo di cinque lobi bianchi. Il frutto è una bacca di varia grandezza e vari colori secondo la specie, internamente è cava, con pareti carnose e contiene nella porzione basale numerosi semi di colore bianco-verde. I peperoni non sono aromatici, ma nel sapore variano dal dolce al piccante più ardente. I peperoni rossi essendo in realtà peperoni verdi maturati sulla pianta, sono la varietà più dolce. La capsiscina, che conferisce il tipico sapore piccante, si trova nei semi e nelle nervature, in base alla specie e al grado di maturità.

Raccolta e conservazione

Raccogliere i peperoni a completa maturazione nel periodo che va da giugno a ottobre, conservare in frigorifero in sacchetti di plastica per uso alimentare, facendo qualche forellino per far passare l’aria ed evitare che si formi la condensa. I peperoni si prestano, inoltre, a essere conservati in vario modo: sott’olio, sott’aceto o in agro-dolce.

PROPRIETÀ

Il Peperone, oltre ad essere una deliziosa verdura dal basso contenuto di carboidrati e grassi, possiede particolari virtù che ne fa una pianta medicinale. Quest’ortaggio possiede proprietà che facilitano i processi digestivi, a piccole dosi svolge un’azione diuretica, purificando il sangue da tossine e sostanze di rifiuto, è assai efficace nei casi in cui la ritenzione e la diminuzione di liquidi siano collegate a scompensi di origine cardiaca. È ottimo come calmante e molto efficace nella cura dell’incontinenza urinaria, esercita un’azione leggermente lassativa grazie anche al suo elevato contenuto di vitamine e fibre. I peperoni contengono sostanze che hanno dimostrato di prevenire la formazione dei trombi e di ridurre il rischio d’infarto, è pertanto utile se si utilizzano nella cura delle malattie del cuore in generale. Recenti studi, infatti, hanno evidenziato che le pectine (polimeri composti di 20-100 molecole di acido galatturonico) contenute nel peperone abbassano notevolmente il tasso di colesterolo nel sangue riducendo il rischio di malattie cardiache del 20%. Infine, svolge un’azione nutritiva, sedativa, spasmolitica, stimolante e tonica dell’organismo.

Parti utilizzate

Sono utilizzati peperoni freschi, di buona qualità, questi ultimi devono essere sodi, lucidi e ben formati con la pelle tesa, non consumare peperoni molli, rinsecchiti, avvizziti o con zone guaste.

Preparazioni

• Decotto: far bollire, per 15-20 minuti, in un litro di acqua 1-2 peperoni tagliuzzati finemente, togliere dal fuoco, far riposare per dieci minuti, quindi filtrare e prendere a tazzine durante la giornata secondo le indicazioni.

• Infuso: lasciare in infusione, per 8-12 ore, in un litro di acqua bollente 40-60 g di semi di peperone prima pestati, quindi filtrare e prendere all’occorrenza, dolcificando, se si desidera, con poco miele.

• Tintura: mettere a macerare, per quindici giorni, 10 g di peperone essiccato e sminuzzato in 60 g di alcool a 25° (20 g di alcool puro e 40 g di acqua preferibilmente distillata), trascorso il tempo indicato filtrare e conservare in una boccetta di vetro scuro, lontano da fonte di calore e luce.

Salute

• Cattiva digestione, stitichezza, per facilitare i processi digestivi: introdurre nella dieta quotidiana i peperoni, meglio se cotti, oppure assumere dopo i pasti principali 2-3 tazzine d’infuso, dolcificato se si desidera con un cucchiaino di miele di tarassaco.

• Costituzioni delicate e particolarmente deboli: in questi casi per un’azione tonica, rivitalizzante e ricostituente, mangiare regolarmente 1-2 peperoni al giorno, per un effetto più rapido sarebbe meglio consumarli crudi, in alternativa bere più tazzine al giorno di decotto di peperoni.

• Livello di colesterolo nel sangue piuttosto elevato, malattie del cuore in generale, per ridurre il rischio di malattie cardiache: alle persone che corrono il rischio d’infarto e a colore che hanno un valore di colesterolo molto alto, si consigliano di aggiungere all’alimentazione di ogni giorno 3-4 peperoni, consumati crudi o cotti. In alternativa, prendere durante la giornata 4-5 cucchiaini di tintura diluiti in un poco di acqua tiepida, o in un’altra bevanda non gassata. Se i sintomi diventano preoccupanti consultare immediatamente il medico.

• Per depurare e disintossicare l’organismo dalle tossine e da sostanze di rifiuto, per migliorare la diuresi: un rimedio adatto soprattutto nel cambio di stagione: bere al mattino prima di fare colazione una tazza di decotto, non aggiungere zucchero per migliorare il sapore e il gusto ma solo miele.

Avvertenze

Non deve consumare peperoni chi soffre di gastrite, disturbi gastrici in generale, ulcera duodenale, colite ed emorroidi. Poiché l’alcaloide capsicina, responsabile dell’azione piccante, si elimina anche attraverso le urine e irrita le mucose che ricoprono le vie urinarie, il peperone deve essere consumato con parsimonia dagli uomini che soffrono di prostata e dalle donne che soffrono di cistite, può causare ritenzione di urina.

Casa e giardino

Contro formiche e mosche: molte erbe si possono usare efficacemente contro gli insetti dannosi con il vantaggio rispetto ai preparati chimici di non presentare alcuna controindicazione e di essere innocue, ciò è molto importante in cucina e negli altri luoghi, dove si conserva il cibo.

• Contro le formiche: mettere negli scaffali o negli armadi strisce sottili di peperoni crudi mescolate a infiorescenze di Mentuccia e Ruta. Smuovere ogni tanto le foglie per spandere l’odore che manda via le formiche.

• Per allontanare le mosche: appendere attorno a porte e finestre strisce di peperone crudo frammiste a pezzi di radici appiccicose di Enula campana.

In cucina

I peperoni in cucina si prestano facilmente a molteplici usi: sono ottimi cucinati stufati, oppure ripieni o rosolati, i peperoni crudi possono essere impiegati per succhi vegetali, nelle insalate o in pinzimonio. Tra le diverse varietà si ricordano il “peperone quadrato” e il “peperone a corno di bue”. I peperoni sono ricchi di carotene (provitamina A) e, per il loro basso contenuto di grassi e carboidrati, si consigliano soprattutto ai diabetici e agli obesi.

CURIOSITÀ

La varietà rossa del Peperone è il risultato di un tempo di permanenza più lungo sulla pianta rispetto alla varietà verde. I peperoni rossi contengono più sostanze nutrienti rispetto a quelli verdi, inoltre, contengono le pectine che, oltre ad abbassare il tasso di colesterolo nel sangue, hanno dimostrato la proprietà di prevenire la formazione di trombi, coaguli e di ridurre il rischio dell’infarto.

 

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