USI CONSIGLIATI
Salute
Affezioni cardiovascolari, anemia, arteriosclerosi, eccessiva dilatazione venosa, eccitazione nervosa, emorragie, debolezza cronica, intestino pigro, ipertensione, stati di demineralizzazione e di debilitazione generale, stitichezza, per prevenire attacchi di cuore e infarti.
Bellezza
Maschera emolliente e remineralizzante.
Casa e giardino
Confezioni di oggetti artigianali, composizioni floreali, foraggio per il bestiame.
Cucina
Pane nero, pane misto di segale, biscotti, torte, sfarinati, liquori
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DESCRIZIONE
La Segale è un cereale appartenente alla famiglia delle Graminacee, nell’agricoltura italiana è considerato come un cereale minore, cioè di seconda importanza rispetto al Frumento e al Riso, mentre in molti paesi dell’Europa centro-settentrionale, grazie alla sua migliore adattabilità al clima freddo e umido, precede per importanza il Grano e lo sostituisce nell’alimentazione umana. La Segale molto probabilmente proviene dall’Asia sud-occidentale, la sua coltivazione in Europa centrale e in Asia risale a migliaia di anni fa, per giungere solo molto più tardi (all’età del bronzo) nell’Europa meridionale. Inizialmente era considerata come un’erba infestante dei campi di frumento fino a quando si incominciò a conoscere e apprezzare le sue qualità. Oggi i maggiori paesi produttori di Segale sono la Russia seguita da Polonia, Germania e Turchia. Oltre alla comune Segale, Secale cereale, si conoscono altre specie come per esempio Secale montanum, utilizzata per il foraggio.
Principi attivi
La sua composizione è molto simile a quella del Grano: polisaccaridi non cellulosici; proteine, lipidi, vitamine, grandi quantità di sali minerali quali fosforo, potassio, magnesio, calcio, ferro, rame e anche un poco di iodio.
Aspetto e crescita
La Segale è una pianta erbacea annuale o biennale; cresce bene se il suolo è profondo, argilloso, calcareo e, a differenza del Grano, si sviluppa bene anche in terreni piuttosto aridi e in climi rigidi. Si sviluppa su un apparato radicale fascicolato, dal quale si origina il culmo, o fusto, di altezza variabile dai 60 cm ai 2 m; quest’ultimo è flessibile, cavo all’interno, con internodi molto lunghi e leggermente peloso nella porzione apicale. Le foglie prive di picciolo e rivestite di cera sono di colore quasi glauco; nel punto in cui termina la lamina fogliare e incomincia la guaina sono presenti una piccola ligula e delle auricole cigliate (questi due organi diversamente formati sono caratteristici e permettono la distinzione della segale dal grano, dall’avena e dall’orzo). La spiga è allungata, 5-20 circa, semplice, pendente e formata a sua volta da due spighette a fiore monoclino, le glume sono glabre, lanceolate, aristate: quella inferiore è cigliata e aristata, quella superiore è bicarenata. Le cariossidi, lunghe 5-9 cm, sono sottili, quasi cilindriche, di colore bruno, alla base sono appuntite e arrotondate nella parte superiore ricoperta da un foltissimo strato di peluria; a maturazione cadono a terra.
Raccolta e conservazione
Raccogliere, in estate, quando le cariossidi sono mature, fare asciugare e seccare al sole o all’aria. Conservare i semi così trattati in sacchi di tela in un luogo fresco e asciutto al riparo dall’umidità.
CURIOSITÀ
La più grave malattia che può colpire la Segale è prodotta dal fungo Claviceps purpurea tul. diffuso attraverso gli insetti. Il fungo sviluppa il suo micelio all’interno dell’ovario assumendo la forma di un cornetto di colore nero che sporge come una grossa protuberanza all’esterno delle glume della spiga: da qui il nome di “Segale cornuta”.
PROPRIETÀ
La Segale non solo rappresenta un cereale energetico di media digeribilità e ricco di sostanze nutritive, ma è un ottimo alimento che contribuisce alla prevenzione di affezioni e malattie cardiovascolari; possiede infatti particolari proprietà fluidificanti del sangue che allontanano il rischio di infarto e arresto cardiaco. Agisce come efficace anti arteriosclerotico, è un ottimo remineralizzante e fornisce un buon apporto energetico senza appesantire l’organismo e sovraccaricare l’apparato gastrointestinale. È un ipotensivo utile in caso di ipertensione ed eccitazione nervosa. A differenza di altri cereali la Segale è ricca di polisaccaridi non cellulosici, che hanno la capacità di trattenere grandi quantità di acqua nell’intestino dando una sensazione di sazietà e favorendo i processi digestivi, per questi motivi viene consigliata come lassativo in caso di stitichezza. Infine per uso esterno la Segale è un buon emolliente e remineralizzante.
Parti utilizzate
Vengono impiegate le cariossidi.
Preparazioni
• Decotto: fare bollire in 650-700 g di acqua 30-50 g di cariossidi di Segale. Dopo 20-30 minuti dall’inizio dell’ebollizione togliere dal fuoco, lasciare raffreddare senza coperchio e filtrare. Bere una tazza del decotto così preparato dalle 2 alle 4 volte al giorno; se il gusto è troppo sgradevole aggiungere il succo di mezzo limone.
• Farina: si ottiene dalla macinazione dei semi, raramente viene utilizzata da sola, più spesso è mescolata alla farina del frumento.
Salute
•Affezioni cardiovascolari, arteriosclerotiche, per prevenire attacchi di cuore e infarti: come cura preventiva per le malattie cardiovascolari consumare regolarmente sfarinati a base di Segale, assumere inoltre 3-4 volte al giorno, una tazza di decotto di Segale. Se compaiono i primi sintomi o disturbi al cuore consultare subito il dottore.
• Anemia, eccessiva dilatazione venosa, emorragie, debolezza cronica, stati demineralizzazione e di debilitazione generale: in tutti questi casi, per combattere la stanchezza e per fornire all’organismo un adeguato apporto di minerali, come prima cosa introdurre la Segale nella dieta quotidiana sotto forma di pane, biscotti o altre preparazioni. Come regola generale, e soprattutto per arrestare e prevenire le emorragie, bere una tazza di decotto di Segale 2-4 volte nel corso della giornata, se il gusto è troppo sgradevole dolcificare con miele, aggiungere il succo di mezzo limone e un pizzico di sale.
• Eccitazione nervosa, ipertensione: come calmante e leggero ipotensivo assumere il decotto di Segale a tazze nel corso della giornata e prima di coricarsi alla sera.
• Intestino pigro, stitichezza: con azione lassativa, per facilitare i processi digestivi e aiutare l’intestino consumando pane di Segale al mattino a digiuno e assumere 3 tazze al giorno di decotto di Segale.
Avvertenze
Si raccomanda di non utilizzare la Segale cornuta senza il consiglio e la supervisione del medico o di personale qualificato; i suoi sclerozi contengono sostanze altamente tossiche che possono provocare nell’organismo umano intossicazioni piuttosto gravi.
Bellezza
Maschera emolliente e remineralizzante: adatta a tutti i tipi di pelle e particolarmente indicata dopo una giornata molto ventosa o trascorsa al sole. Bagnare 100-150 g di farina di Segale (se non si trova, utilizzare farina integrale di frumento mista a quella di segale) con un poco di acqua calda. Impastare fino a ottenere una pasta dalla consistenza piuttosto cremosa. Stendere l’impasto così preparato sulla pelle del viso e del collo, lasciare agire 15-20 minuti, quindi massaggiare leggermente per altri 10 minuti, togliere la maschera dal viso sciacquando con abbondante acqua tiepida, applicare infine una crema idratante.
Casa e giardino
Confezione di oggetti artigianali: i culmi della Segale grazie alla loro lunghezza e alla loro flessibilità sono utilizzati e ricercati per preparare stuoie, tappetini, cappelli e altri oggetti artigianali di paglia.
Composizioni floreali: i culmi e le spighe della Segale sono molto belli in composizioni “campagnole” di fiori freschi o fiori secchi.
Foraggio per bestiame: grazie all’elevato contenuto di sostanze nutritive e di sali minerali la Segale è ottima utilizzata come foraggio per bestiame.
In cucina
La farina di Segale è ampiamente utilizzata per la produzione di pane in particolare in tutta l’Europa centrale e settentrionale e nell’area alpina. Se impiegata da sola viene preparato il “pane nero”, cosiddetto per il suo colore bruno, il gusto molto saporito e conservabile a lungo, se invece viene mescolata con altre farine (per esempio quella del frumento) si ottiene il pane misto di Segale. Con la farina di Segale si preparano anche biscotti, torte, focacce ed altri sfarinati. Infine dalla fermentazione e distillazione dei chicchi di Segale si ottiene un particolare tipo di vodka e il rye, un whisky di segale prodotto in alcune zone degli Stati Uniti.