Secondo la tradizione, in primavera e in autunno l’organismo ha bisogno di un aiuto per liberarsi delle tossine accumulate e affrontare nelle migliori condizioni l’arrivo del caldo o del freddo. Da sempre le erbe sono usate per depurare con dolcezza gli organi principali. I risultati? L’umore migliora, le difese immunitarie si rinforzano, ritroviamo l’energia e la pelle diventa più bella e luminosa.
I preparati a base di erbe che aiutano
Il decotto
Una cura completa ed equilibrata richiede l’impiego di una miscela di erbe medicinali. Per preparare 3hg di miscela procuratevi: 50 g di Bardana Arctium lappa, 150 g di Tarassaco Taraxacum officinalis, 50 g di Gramigna Agropyrum repens, 20 grammi di Genziana Gentiana lutea, 20 g di Salsapariglia Smilax officinalis, 10 grammi di Liquirizia Glycirryza glabra.
• Preparare un decotto mettendo: un cucchiaio della miscela di erbe in 1/4 di litro d’acqua in ebollizione (oppure 2 cucchiai per 1/2 litro d’acqua), lasciare bollire per 10 minuti e spegnere il fuoco. Lasciare riposare ancora 10 minuti prima di filtrare. Assumere 2 tazze al giorno, una al mattino a digiuno e una nel tardo pomeriggio, per 15 giorni, possibilmente senza aggiungere dolcificanti o aggiungendo un poco di miele, preferibilmente di Tarassaco.
Le tinture madre
Chi preferisce ricorrere alle tinture madre in modo da semplificare l’assunzione anche lontano da casa, può farsi preparare una miscela adatta al proprio caso in erboristeria oppure richiedere una sola erba. Le tinture madre più indicate a scopo depurativo sono quelle di Tarassaco, Bardana e Cardo mariano Silybum marianum. Assumere 30-40 gocce di tintura madre diluite in circa due dita di acqua per due tre volte al giorno, a stomaco vuoto.
Gli estratti
Un grande aiuto per la depurazione del fegato è rappresentato dal Carciofo Cynara scolymus, che in tisana ha un sapore piuttosto amaro ma si può dolcificare con miele o altro dolcificante.
I rimedi già pronti
Esistono in commercio diversi preparati, già pronti per l’uso, da consumare a scopo depurativo. Uno dei più noti è il succo di Aloe Aloe vera, di cui si possono prendere 2 cucchiai al giorno, mattino e sera, puri o diluiti a piacere. Bisogna ricordare che il succo va conservato in frigorifero dopo l’apertura. Esistono anche preparati composti che, oltre all’Aloe, possono contenere Tarassaco, Carciofo, Cicoria, Genziana, Bardana o Ortica. In genere si trovano in sciroppo o in compresse, con i dosaggi riportati su ogni confezione.