La carenza di ferro è una delle diverse cause dell’anemia. Si parla di anemia nel momento in cui nel sangue venga riscontrata una presenza di globuli rossi insufficiente a trasportare verso i tessuti dell’organismo un quantitativo di ossigeno adeguato. L’anemia per carenza di ferro è la forma di anemia più frequente nei paesi occidentali e interessa prevalentemente le donne in età fertile. La carenza di ferro è comune in gravidanza, periodo in cui si riducono naturalmente i depositi di ferro per soddisfare le necessità del feto, ma è anche la possibile conseguenza di un’alimentazione carente di ferro e di perdite ematiche consistenti. I sintomi dell’anemia per carenza di ferro sono: astenia, pallore al viso e alle labbra, irritabilità, mal di testa, fiato corto, vertigini e capogiri.
In caso di carenza di ferro la cura principale consiste senz’altro nel riequilibrare la dieta quotidiana inserendo cibi ricchi di ferro come le spezie, le alghe, i frutti di mare, il fegato, il cacao, la rucola, gli spinaci, i cereali, la frutta secca, la carne di cavallo e il pesce azzurro.
Un notevole aiuto può venire dalle erbe che possono fornirci il giusto apporto di ferro “concentrato” velocizzando notevolmente la ripresa e possono darci una mano a prevenire l’anemia nei periodi in cui, per ragioni diverse, non sia possibile adottare un’alimentazione ricca di ferro.
Rimedi dell’Antica Farmacia che possono aiutarvi: