Come preparare sacchettini profumati di erbe da mettere nella tua scarpiera.
LE SCARPE
Le scarpiere non sono precisamente dei mobili che emanano profumi. Per ovviare a questo inconveniente esistono vari metodi.
SCARPE PULITE E PROFUMATE
Procuratevi timo normale e al limone, e fatelo essiccare, oppure compratelo già essiccato, poi fate dei sacchetti lunghi una ventina di centimetri e larghi 7-8 cm, di stoffa a trama fitta, e riempiteli con questa erba. Chiudeteli con una cucitura e infilateli dentro le scarpe che tendono a emanare più odore, per esempio quelle da ginnastica, soprattutto dei ragazzi. Ogni anno cambiate il timo. Di questi sacchetti preparatene una ventina, per dieci paia di scarpe; funzionano, ma non da soli. E’ bene, infatti, fissare sulle antine o sotto i ripiani quei deodoranti per ambienti che annullano gli odori. Esistono anche delle suolette deodoranti da infilare nelle scarpe, e alcune sono lavabili; vanno lavate a mano, in delle bacinelle con acqua tiepida e detersivo delicato per non rovinare il feltro o il materiale di cui sono fatte; assolutamente da evitare la lavatrice.
In lavatrice vanno le scarpe da ginnastica di tela, e reggono anche programmi di lavaggio abbastanza forti, ad esempio 40° C con prelavaggio, mentre quelle di plastica si possono lavare dentro e fuori con acqua e ammoniaca.
Prima di mettere le scarpe nelle scarpiere, lasciatele prendere aria all’aperto per qualche ora soprattutto se chi le ha indossate ha sudato, così una parte del problema è risolta.
Quando piove, fate asciugare le scarpe in un luogo aerato e caldo, cioè d’estate su un pezzo di cartone vicino a una finestra, d’inverno ancora su un pezzo di cartone vicino a un termosifone, ma non appoggiate, perché si rovinerebbero.
Se potete, lavate sempre le suole delle scarpe: è un’abitudine molto igienica perché con le scarpe si portano in casa germi e batteri.
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