La cottura al vapore è un’ottima soluzione perché, lasciando inalterato il sapore dei cibi, richiede meno condimento e, soprattutto, meno sale. In commercio esistono svariate griglie perfette per questo sistema di cottura.
La verdura cucinata al vapore è molto buona anche condita semplicemente con olio, sale e pepe. Versate nella casseruola l’acqua, controllando che non oltrepassi il fondo della griglia, mettete il coperchio, portate a ebollizione, adagiate la griglia con le verdure, rimettete il coperchio e lasciate cuocere a fuoco medio. Se volete cuocere verdure diverse, mettetele più in basso, tagliate a piccoli pezzi quelle che richiedono tempi lunghi di cottura (patate, carote, sedano di Verona e così via), sopra di quelle che richiedono tempi brevi (fagiolini, zucchine). Le patate più adatte sono quelle a pasta gialla, perché più sode.
La carne non si presta in genere a questo tipo di cottura, perché tende a disperdere i succhi che contengono. Tuttavia potete provare con il vitello, profumato semplicemente con salvia o altre erbe: sarà morbidissimo e saporito.
Il pesce, i crostacei e le carni bianche si prestano assai bene alla cottura al vapore e conservano il loro sapore originale. Ecco qualche ricetta veloce: cuocete i tranci di nasello e di salmone aggiungendo del vino bianco all’acqua e cospargendo il pesce di prezzemolo fresco; farcite le trote con erbe aromatiche, mentre se dovete cuocer le cozze o altri molluschi mettete nell’acqua alcuni grani di pepe, alloro, un pezzo di peperoncino piccante e qualche fettina di limone.