Continua la nostra rubrica “Un anno con le erbe” dedicata a tutti gli appassionati di rimedi naturali. Da gennaio a dicembre, vi racconteremo i 12 mesi attraverso altrettante piante dell’erbario di Frate Ezio.
Febbraio: mese dell’Artiglio del diavolo
Durante la stagione fredda tutte le sindromi dolorose a carico dell’apparato osteo-articolare e muscolare subiscono un naturale peggioramento. Mal di schiena, sciatica, dolori reumatici, artrite e artrosi, torcicollo, cervicale, infiammazioni dei tendini e contratture muscolari con il freddo si acutizzano e il dolore ci richiede con urgenza di intervenire. A fine febbraio spesso ci ritroviamo con un numero di “acciacchi” superiore rispetto ad inizio autunno e quindi, in vista della primavera, è necessario intervenire in tempi brevi per ripristinare la funzionalità muscolo-scheletrica ed evitare che i dolori diventino cronici.
Secondo la tradizione erboristica di Sant’Anna, l’Artiglio del diavolo è la pianta officinale più efficace e specifica per curare le sindromi dolorose tipiche di questo mese.
Cos’è l’Artiglio del diavolo
L’Artiglio del diavolo è impiegato da secoli nella medicina tradizionale dei popoli sud-africani per la cura di vari problemi del sistema osteo-articolare. E’ una pianta perenne dal portamento strisciante, lunga fino a 2 metri, appartiene alla stessa famiglia del Sesamo ed è tipica delle ragioni desertiche. Sia le sue radici che i suoi tuberi, ricchissimi di principi attivi, sono utilizzati a scopo medicinale.
Curiosità
Artiglio del diavolo è il nome popolare dell’Arpagofito (Harpagophytum procumbens). Questo suggestivo nome è dovuto all’incredibile forma del suo frutto, un frutto secco che contiene i semi della pianta ed è dotato di quattro “braccia” rigide terminanti con spine ad uncino, un vero e proprio “artiglio diabolico” che appare come una banale foglia secca ma procura ferite gravi, a volte anche mortali, agli animali che la calpestano, i quali iniziano a scuotersi rabbiosamente in una danza “indiavolata” per liberarsene.
Tutte proprietà di questo antidolorifico naturale
L’Artiglio del diavolo è l’unico antidolorifico naturale ritenuto comparabile per efficacia agli antidolorifici di sintesi. Fornisce un rapido effetto palliativo sul dolore e, se utilizzato con continuità, svolge una potente azione antidolorifica e antinfiammatoria duratura sul lungo periodo.
Il Ministero della Salute lo ha riconosciuto come pianta officinale con proprietà utili a ripristinare la funzionalità delle articolazioni sia assunto per bocca che per uso esterno e come regolatore della funzione digestiva (solo per uso interno).
Dolore e infiammazione: l’efficacia analgesica e antinfiammatoria è ottenuta dalla radice della pianta grazie alla presenza di glucosidi, tra cui l’arpagoside. Utile in caso di sciatica, tendinite, artrosi e artrite, il suo utilizzo è consigliato nel trattamento antidolorifico dell’artrite reumatoide e, in caso di mal di schiena e dolori cervicali, consente un rapido sollievo.
La nostra crema Artiglio del diavolo, Salice e Arnica
E’ la nostra crema curativa più famosa, che unisce le straordinarie proprietà dell’Artiglio del diavolo con quelle antinfiammatorie del Salice e quelle antitraumatiche dell’Arnica in un complesso dalle spiccate proprietà antidolorifiche e antinfiammatorie utile per mal di schiena, sciatica, artrosi, artrite, cervicale, tendiniti e molto altro.
Applicare 2 o 3 volte al giorno sulla parte interessata con un leggero massaggio. Nei casi acuti più importanti e per scongiurare recidive associare a Pozione di Salsapariglia.
In caso di torcicollo, contratture muscolari o mal di schiena è possibile far seguire al massaggio l’applicazione di un termoforo o di un panno caldo che, oltre ad avere notevoli proprietà miorilassanti, favorisce l’assorbimento della crema in profondità. In caso di fibromialgia, spesso si ottengono risultati apprezzabili effettuando un massaggio alle parti interessate sia prima che dopo l’attività sportiva. In caso di artrite reumatoide il suo utilizzo continuativo più volte al giorno, associato alle cure specifiche per questa patologia concordate con il medico, consente di mitigare il dolore nelle fasi acute.
La nostra crema Peperoncino, Artiglio del diavolo, Salice, Edera e Arnica
E’ la versione potenziata della nostra crema Artiglio del diavolo che aggiunge al complesso classico le incredibili proprietà anestetiche del Peperoncino e quelle antinevralgiche dell’Edera. E’ indicata principalmente in caso di sciatica, nevralgie, mal di schiena, artrite e artrosi, e contribuisce a ridurre velocemente il gonfiore in caso di storte.
Controindicazioni della crema al Peperoncino:
– la crema al peperoncino non deve mai entrare in contatto gli occhi o più in generale con le mucose per cui è importantissimo lavare bene le mani dopo l’uso. Per questa ragione se ne sconsiglia l’uso a bambini e anziani.
– evitare l’uso in caso di contratture muscolari
– evitare di applicare termofori sulla parte interessata dopo il massaggio.
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