Risale alla settimana scorsa il ritrovamento negli Archivi Segreti Vaticani, del documento più antico, ad oggi pervenuto, che attesti l’esistenza della nostra Antica Farmacia. Si tratta di una Relazione sul Convento di Sant’Anna di Genova redatto il 25 febbraio 1650 dalla “Congregazione sopra lo stato dei regolari” istituita da Papa Innocenzo X nel 1649 per la riforma o la soppressione dei monasteri e dei conventi dei religiosi con un numero ridotto di religiosi o religiose.
In essa si legge:
“Il convento tiene da cinquanta celle, o sia camere per habitatione de religiosi con sue officine necessarie, cioè capitolo, oratorio, libraria, reffetorio, cucina, dispensa, speciaria, stanza da fuoco e simili. Non ha numero prefisso de religiosi, ma vi habitano ordinariamente da quaranta in circa, il qual numero è accresciuto o sminuito secondo che pare opportuno a’ superiori. Di presente vi habitano di famiglia ordinaria sacerdoti numero 28, chierici professi numero 5, laici professi numero 5”.
Fonte: Archivio Segreto Vaticano, Congregazione Stato Regolari I, Relationes 14, fol. 201r-203r.
Se nel febbraio del 1650 la congregazione rilevava l’esistenza di una spezieria (speciaria), allora la sua nascita è ancora precedente, quindi non è improbabile che in futuro si possa trovare altra documentazione che ci riconduca all’effettivo anno di fondazione.