A un certo punto della vita vi è capitato (nel giro di pochi mesi) di non riuscire più a digerire quasi nulla? Fate fatica a capire cosa mangiare per cercare di evitare problemi digestivi, dolori e gonfiori addominali e colite? Soffrite da anni di questo problema e, nonostante analisi, visite mediche, farmaci e gastro-protettori non ne siete ancora venuti a capo? Niente di strano, siete in buona compagnia, perchè le disbiosi dovute ad alterazione del microbiota intestinale stanno diventando un fenomeno sempre più comune, ma allo stesso tempo, uno dei più difficili da affrontare.
La lezione di Ippocrate
Come aveva già capito Ippocrate 2.500 anni fa: “Tutte le malattie nascono dall’intestino”. Oggi la scienza ha confermato scientificamente questa intuizione: un intestino in salute è quindi fondamentale per la salute generale dell’organismo. I fenomeni di disbiosi, che possono avere sintomi anche molto invalidanti, possono essere quindi considerati un “insistente” campanello d’allarme da ascoltare con attenzione per capirne la causa, ripristinando così l’equilibrio dell’apparato gastrointestinale e quindi dell’intero organismo.
Cos’è il microbiota intestinale
Il microbiota è l’insieme di batteri e microrganismi che popolano l’apparato gastrointestinale e che svolgono essenziali funzioni fisiologiche come la regolazione delle funzioni gastrointestinali, del fegato, del sistema immunitario, del sistema nervoso centrale e della cute.
Perchè il microbiota si altera?
Le diete squilibrate, l’utilizzo ricorrente di farmaci come antibiotici e lassativi, cure farmacologiche importanti protratte per lunghi periodi sono senz’altro le prime cause chimiche di alterazione del microbiota intestinale. Recenti studi allargano le cause di alterazione a tutte le cause ormai note di intossicazione dell’organismo includendo anche stress prolungato, ansia e depressione. Inoltre, con l’industrializzazione degli alimenti a cui siamo arrivati, spesso anche chi, virtuosamente, cerca di mantenere una dieta sana, mette comunque a rischio l’equilibrio del microbiota intestinale a causa di eccesso di zuccheri, alimenti troppo raffinati e additivi chimici utilizzati in agricoltura e allevamento.
Cos’è la disbiosi
La disbiosi è una sovra-crescita di batteri “cattivi” estranei al microbiota in risposta ad una presenza importante di tossine. Questi batteri provocano infiammazione intestinale con conseguenti disturbi legati alla digestione, che in molti casi possono contribuire a generare problemi di intolleranza alimentare indiretta. Quindi non un’intolleranza a qualche alimento specifico, ma un’infiammazione cronica dei villi intestinali che non assorbono più gli alimenti. Per intervenire su queste “intolleranze indirette” da disbiosi è dunque necessario intervenire sull’infiammazione.
Perchè è necessario sempre curare le disbiosi?
Se la disbiosi intestinale perdura nel tempo (mesi, e in qualche caso anche anni…) si può instaurare uno squilibrio cronico delle funzionalità della mucosa intestinale creando problemi digestivi, certo, ma anche severi problemi al sistema immunitario, dimagrimenti eccessivi, mal di testa, insonnia e ripercussioni sull’equilibrio della pelle, dei capelli e delle unghie. Studi recenti mettono in collegamento le infiammazioni intestinali croniche con gli stati ansiosi e depressivi che in alcuni casi posso essere una risposta chimica dei neurotrasmettitori allo stato infiammatorio dell’organismo.
Come intervenire con rimedi naturali?
Visto che l’utilizzo di farmaci di sintesi è considerata una delle cause primarie di infiammazione intestinale, laddove non ci siano incompatibilità specifiche, il trattamento ideale di questo tipo di patologia avviene con rimedi a base di piante officinali in abbinamento ad una dieta equilibrata specifica, ad un’adeguata attività fisica e ad una modificazione del nostro stile di vita.
Il nostro trattamento naturale in quattro punti:
1. Detossificare l’organismo, abbassando l’infiammazione intestinale è il primo passo da compiere per ripristinare l’equilibrio dell’apparato gastro-intestinale in modo da eliminare la causa prima di alterazione del microbiota intestinale.
✓ Pozione di Salsapariglia è un ottimo rimedio detossificante che stimola efficacemente le funzioni depurative dell’organismo. Per questa ragione si rivela anche un valido antinfiammatorio naturale in tutte le forme dolorose a carico dell’apparato muscolo-scheletrico: artrite, artrosi, mal di schiena, sciatica trigemino e cervicale.
Ingredienti: Salsapariglia, Rosa, Altea, Tarassaco, Betulla, Bardana, Sambuco, Senna, Gramigna, Cascara sagrada, Anice verde
2. Ripristinare l’equilibrio dell’intestino è il modo più diretto per risolvere problemi cronici spesso invalidanti come colite e colon irritabile.
✓ La Pozione di Salicaria contribuisce a regolarizzare la regolarità del transito intestinale, svolge attività riequilibrante, anti-diarroica e anti-colitica e favorisce il ripristino della corretta funzionalità dell’apparato digerente.
Ingredienti: Salicaria, Finocchio selvatico, Uva ursina, Rosa, Ortica, Parietaria, Ratania, Tarassaco
3. Depurare il fegato per ripristinare le sue funzioni filtranti e rigeneranti è consigliato in abbinamento ai punti precedenti in tutti i casi in cui i problemi di digestione sono il sintomo principale o quando l’assunzione di farmaci è stata (o tutt’ora è) la prima causa di intossicazione.
✓ La Pozione di Boldo e Carciofo Svolge azione epato-protettrice, stimola il metabolismo del fegato e riduce il tasso di colesterolo. Valido detossificante in caso di prolungate terapie farmacologiche.
Ingredienti: Boldo, Carciofo, Centinodia, Rabarbaro, Genziana, Nasturzio, Anice e Tarassaco
4. Riequilibrare il sistema nervoso per ripristinare gli equilibri dell’organismo spostati dallo stress è consigliato in abbinamento ai primi due punti, in tutti i casi in cui l’insorgenza dei sintomi sia collegata problemi di ansia generalizzata, lutti e perdite, situazioni di stress prolungato, abbassamenti del tono dell’umore, insonnia, esaurimento psicofisico, stanchezza cronica e depressione.
✓ La Pozione di Eleuterococco è un rimedio con spiccata attività adattogena, che ci aiuta in tutti quei casi in cui l’intossicazione dell’organismo (e quindi l’infiammazione intestinale) è originata da situazioni più o meni prolungate di ansia e stress. Riequilibra il tono dell’umore e un corretto rapporto sonno-veglia, dà forza fisica e mentale, svolge azione ansiolitica ed è indicata nel trattamento di depressione, tensione nervosa e attacchi d’ansia e di panico.
Ingredienti: Eleuterococco, Rodiola, Avena, Passiflora
Chiedete un consiglio per capire quali rimedi sono più adatti nel vostro caso specifico.
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