Alcuni consigli per avere gli elettrodomestici sempre in ordine.
IL FORNO
Se si è sporcato in modo leggero, per pulirlo utilizzate acqua calda e aceto o anche aceto puro; se è molto incrostato, preparate una pappetta di aceto e bicarbonato e spalmatela, poi lasciatela agire anche un pomeriggio o una notte, risciacquate con acqua calda e asciugata. Per disincrostare e togliere gli odori dal forno, potete utilizzare anche del succo di limone. Strofinate un limone tagliato a metà; una volta asciugato, ripassate con una spugnetta inumidita in modo da togliere i residui di sporco e di succo di limone.
IL FORNO A MICROONDE
Mettete mezzo bicchiere di acqua e succo di limone, oppure di acqua e aceto, in parti uguali nella macchina. Fatela andare a potenza massima per 5-6 minuti, poi aspettate un paio di minuti prima di togliere il bicchiere e passare con una spugna morbida inumidita di acqua.
IL TOSTAPANE
Controllate sempre che il cavo sia intatto, soprattutto nel punto in cui esce dal tostapane. Pulite spesso con una spazzola a setole semirigide e con il getto forte del phon per raggiungere tutti i punti, anche i più nascosti.
IL FRULLATORE E IL MIXER
Lavatele sempre con molta cura: mettete a bagno in acqua calda le parti che hanno lavorato e aggiungete, un po’ di detersivo per i piatti solo se sono state a contatto con cibi unti di grasso (ragù, salsa di pomodoro, uova o simili); poi lavate con una spugna e acqua calda, prestando particolare attenzione alle lame, alla base delle quali si possono raggrumare dei residui di cibo. Dare una sciacquata e via comporta il rischio di trovare residui secchi di cibo difficili da togliere quando si vuole usarli di nuovo.
LA LAVATRICE
A differenza della lavastoviglie, la lavatrice non va sovraccaricata, soprattutto di capi imbottiti che, una volta bagnati, pesano moltissimo: si rischia, infatti, di far crollare il cestello. Periodicamente eseguite una pulizia della macchina: ripulite bene i cassettini o i contenitori dei vari prodotti (detersivo, sbiancante eccetera), lavate la macchina all’esterno con acqua e mandate poi un programma a 60° C completo, così l’effetto anticalcare è assicurato.
Come nel caso della lavastoviglie, chiudete il rubinetto dell’acqua quando la non utilizzate e, se potete, non uscite da casa mentre è in funzione.
LA CALDAIA DEL RISCALDAMENTO
Per legge va fatta controllare ogni anno da personale specializzato che vi rilascia una ricevuta e una la invia al Comune. In caso di cattivo funzionamento, occorre chiamare il tecnico. L’esterno della caldaia può essere lavato con acqua e ammoniaca per infrescare il bianco.
L’ASPIRAPOLVERE
Trattatelo con gentilezza quando schiacciate i tasti perché potrebbero incastrarsi e quindi non funzionare più, cambiate il sacchetto quando la spia lo segnala e comunque quando vedete che non aspira bene, cambiate anche il filtro dell’aria. La scopa elettrica va appoggiata sempre in modo che il manico non sia troppo piegato, con il rischio che alla fine si spezzi, e quando la utilizzate, piuttosto che appoggiarla a qualcosa, stendetela per terra.
LO SCALDABAGNO
Se è a gas, va fatto esaminare dal tecnico quando si fa il controllo della caldaia. Mai fare da soli perché ogni anno muoiono delle persone a causa del funzionamento difettoso di scaldabagni o altre macchine che vanno a gas:
IL TELEFONO
Anche questo va pulito, e abbastanza spesso, con alcol.