La primavera è alle porte! Attendiamo questo cambio di stagione da tutto l’inverno ma allo stesso tempo lo temiamo. Perché? I motivi sono principalmente tre:
- La vita sedentaria del periodo invernale, principalmente passato al chiuso, unita allo stress e spesso ad un sonno insufficiente indeboliscono le nostre difese immunitarie, facendoci arrivare all’appuntamento con il cambio di stagione sprovvisti delle naturali difese
- Il clima instabile e i continui cambi di temperatura della primavera possono facilmente portare l’insorgenza di sgradevoli stati influenzali e malattie da raffreddamento
- Le fioriture e i pollini possono scatenare allergie respiratorie con lacrimazioni, occhi gonfi e rinite
Rafforzare le difese immunitarie
Il sistema immunitario è il nostro scudo contro gli attacchi di virus e di altri agenti patogeni e, se indebolito, rende il nostro organismo una facile preda di virus e infezioni perciò durante questo cambio di stagione è importante rafforzare le difese immunitarie.
Per rafforzare le difese immunitarie è indispensabile seguire uno stile di vita sano, comprensivo di un regime alimentare ricco di frutta e verdura per garantire al sistema immunitario vitamine e sali minerali. Parallelamente è fondamentale eliminare i comportamenti sbagliati come ad esempio, bandire completamente il fumo, limitare fortemente l’alcol, dormire a sufficienza e praticare almeno mezz’ora di attività fisica al giorno.
La Pozione di Echinacea composta
Per dare una importante mano all’organismo nei cambi di stagione e stimolare naturalmente le nostre difese immunitarie ci viene in aiuto la Pozione di Echinacea composta, utile nella prevenzione e nel trattamento delle malattie da raffreddamento, in particolare dell’influenza e in generale delle malattie virali.
I suoi componenti agiscono in sinergia rendendo questa nostra storica pozione, da secoli, un valido alleato nei cambi di stagione:
• Echinacea: stimolante del sistema immunitario, rafforza le difese dell’organismo nei confronti delle sindromi influenzali o febbrili, specie quando sono interessate le vie respiratorie superiori di cui allevia l’infiammazione. Svolge inoltre azione analgesica, antinfiammatoria ed antipiretica. Valida nel trattamento sintomatico delle manifestazioni articolari dolorose e delle emicranie.
• Ribes nero: stimola le ghiandole surrenali a produrre cortisolo, un cortisone endogeno che aiuta l’organismo a reagire alle infiammazioni.
• Uncaria tomentosa: ha spiccate proprietà immunostimolanti e antivirali: previene le malattie influenzali, ne stimola la guarigione e accelera la convalescenza scongiurando la possibilità di spiacevoli ricadute. Usata da sempre dalle popolazioni andine per rimettere in forza le persone e ristabilirne lo stato generale di salute.
• Spirea ulmaria: la pianta da cui è stato estratto per la prima volta l’acido salicilico, principio base dell’aspirina
Iniziare l’assunzione le prime settimane di marzo e proseguirla per due mesi
Confezione: flacone da 150 ml