POMPELMO (Citrus paradisi)

USI CONSIGLIATI

Salute

Costituzioni delicate e particolarmente deboli, diete dimagranti e a basso contenuto calorico, livello di colesterolo nel sangue piuttosto elevato, malattie da raffreddamento, raffreddore, raucedine, sintomi d’influenza, tosse, durante periodi di convalescenza, per mantenere un livello di ematocrito normale, per ridurre il rischio di malattie cardiache, per depurare e disintossicare l’organismo, per migliorare la diuresi, per un’alimentazione nutriente, leggera, indicata per i bambini e anziani

Bellezza

Latte detergente al Pompelmo per pelli grasse, trattamento astringente per pelli grasse

Cucina

Frutta fresca, succo, macedonie, marmellate, canditi, caramelle

DESCRIZIONE

Il Pompelmo, Citrus paradisi o Citrus maxima, è uno degli agrumi coltivati più importanti, infatti, dal punto di vista, economico occupa il terzo posto per importanza dopo Arance e Limoni. Appartenente alla famiglia delle Rutacee, il Pompelmo è originario delle Indie, poi esportato negli Stati Uniti dove, in Florida, era già ampiamente coltivato all’inizio del secolo scorso e da dove si diffuse con discreto successo in numerosi altri stati degli U.S.A., in Italia è coltivato solo da pochi decenni in particolare in Sicilia, Calabria e Lucania. Oggi i maggiori produttori mondiali sono gli Stati Uniti (90% della produzione mondiale), lo stato di Israele, l’Argentina e l’Africa meridionale. Tra le diverse varietà coltivate la migliore è la “Marsh Seedless” gialla, tra varietà pigmentate (rosse o rosa) si ricordano le “Thompson”, “Pink Marsh” e “Redblush”, tutte senza semi, mentre la varietà “Foster” è provvista di semi.

Principi attivi

Contenuti nel frutto: pectine per il 3,9%, flavonoidi, in particolare naringina, vitamina C, acidi organici, zuccheri, soprattutto fruttosio, Sali minerali.

Aspetto e crescita

Albero sempreverde, di modesto sviluppo, raggiunge, infatti, solo eccezionalmente un’altezza di 10-12 m, rimanendo in coltivazione solitamente di sotto i 9 m. preferiscono un terreno ricco, leggero, ben drenato e un’esposizione calda e soleggiata, è sensibile al freddo e al vento più di ogni altro agrume. Ha portamento armonico, proporzionato e una bella vegetazione a chioma arrotondata, impostata su una ramificazione regolare. Le foglie, tenere, non molto consistenti, sono di colore verde cupo, di forma ovale e dotate di un lungo picciolo molto alato, al punto d’inserzione sul ramo portano una spina molto flessibile e poco pungente. I fiori compaiono, isolati o in grappoli, a livello dell’ascella fogliare, sono molto grandi, per una rutacea, possono, infatti, raggiungere un diametro di 3 cm circa, ha petali di colore bianco puro su entrambe le pagine e il numero degli stami sono compresi tra venti e venticinque. Il frutto infine, detto “esperidio”, è rivestito da una scorza, o buccia, di colore giallo pallido, talvolta rosata, a maturazione ha forma sferica o globosa, leggermente compressa ai poli, con un diametro che può raggiungere anche i 15 cm, internamente è suddivisa in 10-15 spicchi (che corrispondono alle logge dell’ovario), contenenti una polpa ricca di succo, circa acidula secondo il coltivar. Il Pompelmo si riproduce per innesto a gemma vegetante, si ricorre ai semi solo per produrre portainnesti.

Raccolta e conservazione

Alla fine della stagione calda raccogliere i frutti a completa maturazione. In genere vanno consumati freschi, come frutta o sotto forma di succhi. La loro conservazione è fatta in celle a temperatura controllata e in atmosfera modificata.

PROPRIETÀ

Il Pompelmo fresco è un frutto con numerose qualità: è assai ricco di flavonoidi, fibre idrosolubili, acido folico, vitamina C, vitamina A, vitamine del gruppo B e sali minerali, come il potassio, essendo povere di calorie è indicato nelle diete a basso contenuto calorico, svolge un’azione tonica, vitaminizzante, rinfrescante e dissetante. Grazie all’elevato contenuto dell’aminoacido fenilalanina, il pompelmo, è un efficace antidolorifico, antidepressivo e anoressante (limita lo stimolo della fame), per questo è particolarmente indicato nelle diete dimagranti, sembra anche migliorare la memoria e rendere la coscienza e l’attenzione più vigili. Recenti studi hanno evidenziato che le pectine (polimeri composti di 20-100 molecole di acido galatturonico) contenute nel Pompelmo abbassano notevolmente il tasso di colesterolo nel sangue riducendo il rischio di malattie cardiache del 20% circa e che flavonoide naringina, isolato nel Pompelmo, facilita l’eliminazione dei globuli rosso vecchi e contribuisce a mantenere un livello normale di ematocrito (percentuale dei globuli rossi nel sangue) riducendo di molto il pericolo di problemi cardiaci.

Parti utilizzate

Utilizzare Pompelmi freschi, di buona qualità, questi ultimi devono essere sodi, elastici al tocco e ben formati, non consumare Pompelmi, molli e avvizziti o con la buccia verde.

Preparazioni

Frutto fresco: acquistare nei supermercati o dal fruttivendolo di fiducia, assicurarsi della buona qualità del frutto.

Succo fresco: spremere la quantità desiderata di Pompelmi freschi, se il sapore naturale è troppo acido e amaro dolcificare con un cucchiaino di miele, oppure aggiungendo un poco di succo di Arancia. Si consiglia di consumare il succo appena spremuto o nell’arco di due o tre ore circa.

Salute

Costituzioni delicate e particolarmente deboli, diete dimagranti e a basso contenuto calorico, durante periodi di convalescenza, per un’alimentazione nutriente e leggera, indicata per i bambini e anziani: in tutti questi casi, per un’azione tonica ricostituente e rivitaminizzante, mangiare regolarmente ogni giorno 3-4 Pompelmi, come frutta fresca è meglio consumare i Pompelmi prima dei pasti principali. Si possono inoltre consumare sotto forma di succo o in macedonia aggiunti a mele, pere e arance. Se il sapore è troppo aspro non aggiungere zucchero ma dolcificare con miele, succo d’arancia o succo di pera.

Livello di colesterolo nel sangue piuttosto elevato, per mantenere un livello normale di ematocrito, per ridurre il rischio di malattie cardiache: alle persone che corrono il rischio d’infarto e a chi ha valori di colesterolo molto alti, si consiglia di aggiungere all’alimentazione di ogni giorno 2-3 Pompelmi, consumati come più si preferisce: da soli, in succo o in macedonie, non aggiungere zucchero per migliorare il sapore e il gusto ma solo miele o succo di Arancia. Se i sintomi diventano preoccupanti consultare immediatamente il medico.

Malattie da raffreddamento, raffreddore, raucedine, sintomi d’influenza, tosse: come efficace e immediato rimedio per bloccare l’insorgenza di tali disturbi fare scaldare a bagnomaria, in un pentolino di acqua in ebollizione, il succo di un Pompelmo, un pizzico di Cannella e un cucchiaino di miele, quando il succo incomincia a bollire togliere dal fuoco lasciare riposare per cinque minuti quindi bere ancora caldo.

Per depurare e disintossicare l’organismo, per migliorare e aumentare la diuresi: un rimedio adatto a tutte le persone soprattutto nel cambio di stagione: bere al mattino a digiuno prima di fare colazione il succo di Pompelmo fresco, non dolcificare con zucchero ma con miele o succo di Arancia.

Bellezza

Latte detergente al Pompelmo per pelli grasse: sciogliere a fuoco basso un cucchiaio di cera d’api e un cucchiaino di vaselina, scaldare a parte tre cucchiai di olio minerale e unire poco per volta al composto sbattendo per 3-5 minuti. Nel frattempo unire un cucchiaio di Amamelide a due cucchiai di succo di Pompelmo filtrato, lasciare scaldare lentamente e aggiungere 0,6 ml di borace fino a quando sia completamente sciolto, unire i due composti e sbattere continuamente fino al completo raffreddamento. Aggiungere tre gocce di olio essenziale di Limone e versare nei vasetti con tappo a vite. Utilizzare come di consueto per una profonda pulizia del viso.

Trattamento astringente per pelli grasse: strofinare sul viso piuttosto energicamente delle fettine di Pompelmo, oppure passare un batuffolo di cotone imbevuto nel succo di Pompelmo. Per ottenere un risultato migliore si consiglia di utilizzare il succo di mezzo Pompelmo mescolato al succo di mezzo limone, dopo aver strofinato sul viso lasciare agire per 10-15 minuti prima di sciacquare con acqua tiepida.

In cucina

Il Pompelmo è un agrume ampiamente utilizzato come frutto fresco dissetante, sotto forma di succo o aggiunto alle macedonie, la sua polpa è inoltre impiegata nella preparazione di marmellate e di gelati, la scorza, infine, è impiegata anche in pasticceria per confezionare canditi e caramelle.

CURIOSITÀ

Il Pompelmo molte volte è indicato con il nome americano Grapefruit, o “frutto a grappolo”, perché i suoi frutti, o esperidi, benché molto grassi, siano portati in grappoli di 4-12 elementi.

 

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