USI CONSIGLIATI
Salute
Attacchi di diarrea o dissenteria, colite, dermatosi, diarrea dei lattanti, eczemi, emorragie interne ed esterne, emorroidi, epatite, eruzioni cutanee di varia natura, ferite infette, febbre tifoide, gastroenterite, gengive sanguinanti e rilassate, infezioni batteriche, infiammazioni del tratto gastrointestinale, infiammazioni e arrossamenti della pelle, mestruazioni troppe abbondanti, perdite vaginali, prurito, piaghe, piccole abrasioni e ulcerazioni della bocca, salmonellosi, ulcere varicose, per normalizzare le funzioni intestinali
Bellezza
Latte detergente per pelli grasse, trattamento per capelli grassi e con grossi problemi di forfora
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DESCRIZIONE
La Salicaria è una pianta erbacea conosciuta sin dai tempi antichi, appartiene al genere Salicaria che a sua volta comprende circa trentasei specie di piante annuali, perenni e piccoli arbusti. La Salicaria, conosciuta anche con il nome di “salcerella”, appartiene alla famiglia delle Litracee e trova le sue origini nelle regioni dell’Europa, dell’Asia occidentale e della Russia, poi fu importata e naturalizzata in altre zone a clima temperato di entrambi gli emisferi. La Lyhrum Salicaria è una specie molto adattabile, longeva e con numerose cultivar dai colori intensi e vivaci, molto delle quali sono coltivati a scopo orticolo, in alcune zone è diventata anche infestante. In Italia la salicaria cresce dalle regioni marittime fino a quelle submontane. Tra numerose varietà si ricordano: “Brightness”, con fiori rosa riuniti in infiorescenze a spiga slanciate, “Lady Sackville” e “Robert”, con fiori rosa intensi, “The Bacon”, con fiori rosa cremisi riuniti in infiorescenze molto dense.
Principi attivi
Tannini, pectine, iposterolo, olio essenziale, provitamina A, ossalato di calcio, il glucoside vitessina, resine, colina. Nelle sommità fiorite vi sono il glucoside salicarina, pectine, sali minerali, carotene.
Aspetto e crescita
Pianta erbacea, perenne, rustica, leggermente pubescente, coltivata e spontanea, cresce preferibilmente in terreno neutro o alcalino, da umido ha imbevuto oppure con acqua bassa, richiede un’esposizione soleggiata o parzialmente ombreggiata, richiede innaffiature molto abbondanti poiché non tollera la siccità, si trova facilmente nei canneti, nelle paludi, vicino ad acque stagnanti, o acqua corrente, sino a 1500 m di altitudine. Possiede un rizoma sotterraneo e strisciante, dal quale si sviluppa il fusto quadrangolare, di altezza variabile da 1 a 1,5 m, semplice o più spesso ramificato dal basso e con la superficie ricoperta da peli corti e sottili. Le foglie sono in genere opposte, oppure riunite in gruppi di tre allo stesso livello, quei superiori sono alterni e di forma lanceolata, mentre quelle inferiori sono cordate. I fiori, color rosso porpora, sono riuniti in grandi infiorescenze a spiga, frondose, disposte in posizione apicale, generalmente compare da giugno a metà autunno. Il frutto, infine, è costituito da una capsula oblunga, che a maturità si apre in due parti, liberando numerosi semi ellittici di colore giallino. Si riproduce per semina o per divisione dei rizomi in primavera.
Raccolta e conservazione
Raccogliere la pianta intera al momento della massima fioritura, in giugno-agosto, ma prima della formazione dei semi, utilizzare fresca oppure fare essiccare all’ombra in luogo molto aerato. Conservare infine in sacchetti di carta o tela, al riparo da polvere e umidità.
PROPRIETÀ
La Salicaria possiede proprietà medicinali assai preziose e interessanti, grazie al suo elevato contenuto di tannini (circa il 15%) svolge un’efficace azione tonica, astringente e antidiarroica, utile in caso di diarrea, attacchi di dissenteria e gastroenterite. Agisce come antibatterico, antinfiammatorio e antibiotico soprattutto a livello del tratto gastrointestinale, esercita un’azione emostatica e antiemorragica, indicata in caso di emorragie, mestruazioni troppo abbondanti e perdite vaginali. Per uso esterno svolge un’ottima azione cicatrizzante, emolliente, calmante e disinfiammante in caso d’infiammazioni cutanee, ulcere varicose, ferite infette, eczemi, dermatosi, emorroidi, infiammazioni agli occhi e arrossamenti della pelle.
Parti utilizzati
È impiegata la pianta in fiore intera, fresa oppure essiccata.
Preparazioni
Infuso: versare un litro di acqua bollente sopra 40-60 g di pianta intera essiccata e sminuzzata grossolanamente, lasciar in infusione per 10-\12 minuti, quindi colare. Se ne prendono da tre a otto tazze durante la giornata.
Polvere: pestare in un mortaio la quantità desiderata di pianta intera essiccata fino a ottenere una polvere fine, se ne prendono 2-3 cucchiaini al giorno in un’ostia, o mescolati a miele o marmellata.
Tintura: mettere a macerare 30 g di pianta intera essiccata e sminuzzata in 120 g di alcool a 60°, dopo 10-12 giorni di macerazione, colare e conservare in una boccetta di vetro scuro con contagocce. La dose consigliata 30-40 gocce al dì diluite in acqua o in una tisana a piacere.
Decotto per uso esterno: far bollire in un litro di acqua 100-150 g di pianta intera essiccata e sminuzzata grossolanamente, dopo 20-30 minuti dall’inizio dell’ebollizione, togliere dal fuoco, lasciar intiepidire, quindi colare e se necessario filtrare. Utilizzare per fare lavaggi, irrigazioni e per applicare impacchi e compresse secondo indicazioni.
Salute
Attacchi di diarrea e dissenteria, colite, diarrea dei lattanti, epatite, febbre tifoide, gastroenterite, infezioni batteriche, infiammazione del tratto gastrointestinale, salmonellosi, per normalizzare le funzioni intestinali: con azione astringente, antidiarroica, antibiotica e antinfiammatoria, assumere all’occorrenza 3-8 tazze d’infuso il giorno, se si desidera dolcificare con un cucchiaino di miele di Tarassaco, oppure prendere 2-3 cucchiaini al giorno di polvere, mescolati a miele o marmellata. In alternativa assumere 30-40 gocce di tintura allungate con acqua o diluite in una tazza d’infuso di frumento o cipresso. In caso di diarrea dei lattanti, somministrare l’infuso di Salicaria nel biberon oppure sotto forma di clistere, in questi casi si consiglia inoltre di far seguire una dieta adeguata, costruita da passato di carote, acqua di riso, farina di carrube, succo di mele, ecc. Se i disturbi persistono, consultare immediatamente il medico.
Dermatosi, eczemi, emorroidi, eruzioni cutanee di varia natura, ferite infette, gengive sanguinanti e rilassate, infiammazioni e arrossamenti della pelle, prurito, piaghe, piccole abrasioni e ulcerazioni della bocca, ulcere varicose: con azione emolliente, calmante, cicatrizzante e rigenerante dei tessuti epiteliali, fare più volte al giorno lavaggi utilizzando il decotto di Salicaria per uso esterno, applicare inoltre impacchi e compresse imbevute nel medesimo decotto, lasciando agire per 20-30 minuti. In alternativa con gli stessi risultati utilizzare la polvere come aspersorio. Se la situazione non migliora in breve tempo, è preferibile consultare il medico.
Emorragie interne ed esterne, mestruazioni troppo abbondanti, perdite vaginali: con azione emostatica, astringente e antiemorragica, assumere come cura interne cinque tazze al giorno d’infuso, oppure prendere 30-40 gocce al giorno di tintura allungate con acqua o diluite in una tazza d’infuso di abrotano o iperico. In caso di perdite vaginali, fare inoltre alcuni lavaggi e irrigazioni due volte il giorno, utilizzando il decotto per uso esterno. Se i disturbi e i sintomi non migliorano, consultare immediatamente il medico.
Bellezza
Latte detergente per pelli grasse: adatto a pelli di tutte l’età. Sciogliere a fuoco basso un cucchiaino di cera emulsionante, scaldare quattro cucchiai di olio di Soia e unire lentamente alla cera mescolando molto bene, nel frattempo scaldare il succo di ¼ di cetriolo centrifugato e sei cucchiai di decotto di Salicaria per uso esterno, poi unire al composto precedente. Togliere dal fuoco e continuare a mescolare fino a raffreddamento, dopodiché unire cinque gocce di tintura di mirride e versare nei vasetti. Utilizzare tutti i giorni nella pulizia quotidiana il latte detergente così preparato.
Trattamento per capelli grassi e con grossi problemi di forfora: grazie al suo elevato potere astringente, il decotto di Salicaria per uso esterno dà ottimi risultati se utilizzato per fare lavaggi e frizioni del cuoio capelluto, si consiglia di ripetere regolarmente il trattamento almeno due volte la settimana.
Casa e giardino
La salicaria è una spendita pianta da giardino, le diverse cultivar con fiori di colore diverso, dal rosso al bianco passando dal rosa, possono essere utilizzate come piante ornamentali, per formare bordure o per la coltivazione in vaso.
CURIOSITÀ
Già Dioscoride, nel I secolo d.C., raccomandava la Salicaria come rimedio antidiarroico ed emostatico, da allora ha contribuito a guarire molti malati, bambini e adulti. Il nome botanico Lythrum deriva molto probabilmente dal greco Lythron, che significa “sangue”, con riferimento agli usi medicinali della pianta.
