USI CONSIGLIATI
Salute
Anemia, infezioni delle vie respiratorie, mal di gola, raffreddore, sinusite, tosse, dolori, reumatici, fragilità capillare, gengive sanguinanti, infiammazioni delle articolazioni, lividi, tendenza alle slogature e alle fratture ossee, tagli, ferite.
Bellezza
Maschera per ringiovanire la pelle e migliorare il colorito, maschera decongestionante e rassodante.
DESCRIZIONE
L’acido ascorbico, più comunemente conosciuto come Vitamina C, è sicuramente la più nota delle vitamine. Appartiene al gruppo di quelle idrosolubili, che cioè si sciolgono in acqua e, non potendo essere accumulate nell’organismo umano, devono essere integrate quotidianamente attraverso un’alimentazione adeguata. Come tutte le vitamine, anche l’acido ascorbico non sviluppa energia, ma riveste un ruolo importante per il corretto svolgimento di alcuni processi fisiologici, ed è fondamentale per l’utilizzo di alcuni principi nutritivi. Ancora oggi il dibattito sulla quantità di Vitamina C necessaria al fabbisogno umano è aperto ed accesissimo: alcuni raccomandano l’assunzione quotidiana di 2-9 g e di dosi anche più elevate in condizioni di stress e malattia; altri studiosi invece sostengono che sia sufficiente una quantità di 45-70 mg al giorno. In ogni caso, si raccomanda di non abusare degli integratori vitaminici, se non sotto consiglio del medico, anche perché è stato dimostrato che la Vitamina C sintetica, acido ascorbico soltanto, non contiene bioflavonoidi, presenti invece in quella naturale, che la rendono più attiva.
A cosa serve
Nel nostro organismo la Vitamina C svolge un ruolo fondamentale nella biosintesi del collagene, una proteina che costituisce la matrice fibrosa del tessuto connettivo; in particolare favorisce la formazione di idrossiprolina a partire dall’aminoacido prolina, dando origine ad una struttura fibrosa molto stabile che rappresenta il costituente principale di strutture organiche di contenimento (cartilagine, tendini, dentina, tessuto osseo ecc.). La Vitamina C è inoltre indispensabile per una buona funzionalità immunitaria; è un ottimo antiossidante alimentare; svolge un’azione antinfettiva e antitossica; favorisce infine l’assorbimento del ferro e la cicatrizzazione delle ferite.
Quali cibi la contengono
In generale la fonte migliore di Vitamina C sono gli agrumi, soprattutto le Arance, e altri frutti come Papaia, Fragola, Cachi e Pompelmo; ma anche le verdure ne sono molto ricche, in particolare Broccoli, Peperoni rossi e verdi, Peperoncini piccanti, Cavolini di Bruxelles, Patate, Cetrioli, Zucca e Pomodori. Si ricorda che questa vitamina viene facilmente distrutta quando viene esposta all’aria, pertanto è buona norma consumare sempre gli alimenti freschi, raccolti e preparati da poco. Per fare degli esempi: un cetriolo appena affettato perde il 40-49% della sua vitamina C nelle prime tre ore; oppure un melone affettato, se lasciato in frigorifero, perde il 35% della vitamina C in meno di 24 ore.
CURIOSITÀ
Una classica manifestazione di carenza di Vitamina C è lo scorbuto. Questa malattia, che affliggeva di frequente i marinai costretti per lunghi periodi a diete prive di frutta e verdura fresche, riduce drasticamente la sintesi di collagene. I pazienti accusano forti emorragie gengivali, sottocutanee e muscolari.
PROPRIETÀ
La Vitamina C, contenuta nella frutta e verdure fresche, è indispensabile per la formazione del collagene e del tessuto connettivo, risulta infatti fondamentale per la cicatrizzazione e la guarigione di tagli e ferite, anche profonde, ed è efficace nella cura e salute di denti, gengive e nella prevenzione di lividi. Favorisce l’assorbimento del ferro a livello intestinale; rientra nella sintesi di neurotrasmettitori quali l’adrenalina e la noradrenalina, gli ormoni dello “sprint”, e nella sintesi della serotonina, uno degli ormoni responsabili della sicurezza e della stabilità emotive. L’acido ascorbico protegge inoltre la membrana cellulare da fenomeni di ossidazione dovuti principalmente ai radicali liberi, molecole che causano l’invecchiamento e il deterioramento delle cellule. A livello immunitario svolge un ruolo di estrema importanza: incrementa infatti la mobilità dei macrofagi, cellule incaricate della difesa dell’organismo, potenziando in questo modo la resistenza alle malattie virali, batteriche e infiammatorie in genere. E’ indicata pertanto in caso di affaticamento fisico e mentale, allergie, raffreddori e sinusite, gengive sanguinanti, piorrea, Herpes simplex e infiammazioni alle articolazioni. Infine, numerosi studi sperimentali recenti hanno messo in evidenza come il ruolo svolto da questa vitamina nell’attivazione e nel potenziamento dell’attività immunitaria rallenti la formazione di masse tumorali; sembra infatti che abbia effetti biochimici molto simili a quelli dell’interferone, uno dei componenti organici naturali che svolgono un’azione antivirale e anticancerogena.
Preparazioni
• Dieta quotidiana: inserire nell’alimentazione di tutti i giorni frutta e verdura fresche. In particolare, come frutta, Arance, Mandarini, Fragole, Succo di Limone, Pompelmo, Mirtilli e Cachi e, come verdura, Peperoni rossi e verdi, Prezzemolo, Broccoli, Cime di Rapa, Cavolfiore, Crescione, Spinaci, Asparagi, Rape, Patate novelle, Piselli freschi e Pomodori.
Occorre prestare alcune attenzioni perché la vitamina C è molto sensibile alla luce, all’aria e al calore e pertanto viene quasi completamente distrutta durante la conservazione e la cottura degli alimenti; è preferibile quindi consumare gli alimenti freschi e crudi.
• Integratori vitaminici: sono disponibili in farmacia e in erboristeria, sotto forma di pastiglie, caramelle, granulati in polvere. È preferibile però assumere tali integratori solo su consiglio del medico; si raccomanda invece di assicurare all’organismo l’adeguato apporto di vitamina C (60-70 mg al giorno) consumando frutta e verdura fresche tutti i giorni.
Salute
• Anemia, infezioni delle vie respiratorie, mal di gola, raffreddore, sinusite, tosse: bere regolarmente due volte al giorno una spremuta di arancia o pompelmo (si consiglia di non conservare la spremuta in frigorifero, ma di consumarla subito). In alternativa si può preparare una delle seguenti bevande: un bicchiere di succo di pomodoro con il succo di mezzo limone e un cucchiaino di succo di sedano; un frullato preparato con due manciate di crescione, mezzo bicchiere di panna liquida (in sostituzione latte) con un pizzico di sale e pepe, un frullato di 50 g di lamponi, 50 g di mirtilli, 3 cucchiai di vino rosso e un cucchiaio di zucchero.
• Dolori reumatici, fragilità capillare, gengive sanguinanti, infiammazioni delle articolazioni, lividi, tendenza alle slogature e alla frattura delle ossa, tagli e ferite: consumare quotidianamente abbondanti quantità di agrumi, spinaci, cavoli, peperoni rossi e verdi e pomodori; una piacevole abitudine è quella di bere come aperitivo succo di pomodoro con qualche goccia di vino dolce e un pizzico di origano. Se i sintomi non migliorano, consultare subito il medico, e assumere eventualmente, tenendo conto del suo parere, degli integratori vitaminici.
Avvertenze Si raccomanda a tutti coloro che fumano di fare un abbondante utilizzo di alimenti contenenti vitamina C, infatti ogni sigaretta distrugge 25 mg circa di vitamina C presente nell’organismo.
Bellezza
• Maschera per ringiovanire la pelle e migliorare il colorito: adatta per tutti i tipi di pelle. Grattugiare una carota in un piccolo piatto fondo, aggiungere 2 cucchiai di latte; dopo 1-2 ore schiacciare con una forchetta la polpa di carota e raccogliere in un vasetto tutto il liquido ottenuto. Intingere un batuffolo di cotone nel succo e passarlo più volte sul viso, sul collo e sulla parte alta del petto e della schiena. Questa maschera può anche essere mantenuta come base per il trucco.
• Maschera decongestionante e rassodante: adatta per pelli secche di tutte l’età. Tagliare a pezzi e passare al setaccio mezzo cetriolo; immergere un batuffolo di cotone nel succo ottenuto, quindi strofinarlo sul viso e sul collo. Ripetere 3-4 volte.
In cucina
Per un’ottima merenda ricca di energia, ma soprattutto di Vitamina C, frullare insieme fino ad ottenere una crema semifluida la polpa di 10 Ciliegie, 10 Fragole medie, 10 Lamponi, qualche goccia di Limone¸ un cucchiaio di succo di Arancia e un cucchiaino di miele.