Conoscete già l’Acqua di fiori d’Arancio? E’ un rimedio tradizionale, conosciuto in tutta l’area mediterranea, ricavato, fin dall’antichità per distillazione delle “zagare” e cioè dei fiori d’arancio “amaro” e che fioriscono all’inizio della primavera fra marzo e aprile.
Le tre anime dell’Acqua di Fiori d’Arancio
Si dice che l’Acqua di fiori d’Arancio abbia tre anime: erboristica, cosmetica e alimentare. Infatti, pur essendo profumatissima e ricca di principi attivi, ha una concentrazione bassa di oli essenziali e, per questo motivo, è considerata un rimedio naturale sicuro e privo di effetti collaterali e può essere utilizzato, senza controindicazioni, anche in gravidanza e dai bambini. E’ molto più economica dell’olio essenziale ma ne conserva inalterati profumo e aroma, per questa ragione è utilizzata nella formulazione di cosmetici ad azione lenitiva della pelle ed è presente fra gli ingredienti in molte ricette della tradizione pasticcera italiana e mediterranea.
Un metodo di lavorazione tutto naturale
La distillazione dei fiori d’Arancio avviene “in corrente di vapore”, una tecnica di estrazione che ha secoli di storia. In passato veniva realizzata con ingegnosi alambicchi di rame costruiti seguendo le indicazioni progettuali del medico, filosofo e matematico persiano Avicenna vissuto nell’XI secolo. Oggi il procedimento di estrazione è più delicato di allora, la strumentazione è più moderna e sicura, ma il metodo di estrazione non è cambiato: il vapore acqueo attraversa la parte vegetale per ottenere un essenza che, raffreddando, si separa naturalmente in: parte oleosa, cioè l’olio essenziale, e idrolato, cioè l’Acqua di fiori d’Arancio.
Anima erboristica: un rimedio naturale dalle proprietà rilassanti
• Secondo la tradizione erboristica monastica e popolare, l’Acqua di fiori d’Arancio è un toccasana contro agitazione, stress, ansia e insonnia. E’ sufficiente aggiungerne un cucchiaio in una tazza di camomilla o tisana calda per verificarne l’effetto piacevolmente rilassante. E’ adatto anche ai bambini.
• E’ un ottimo lenitivo della gola, mescolata con miele, limone e cannella, per aiutare a calmare mal di gola o tosse.
• Ha proprietà aromatiche, aperitive e digestive.
Anima cosmetica: un cosmetico lenitivo delicato e senza conservanti
• L’Acqua di fiori d’Arancio è storicamente utilizzata in ambito cosmetico per le sue proprietà lenitive, toniche e antiarrossamento ed è indicata in modo particolare per la pelle sensibile, matura, arida e spenta.
• Vaporizzata direttamente sulla pelle, contribuisce a contrastare infiammazioni, rossori, irritazioni e couperose, rivitalizza la pelle e illumina l’incarnato del viso rendendo la pelle più liscia e morbida. Grazie alle sue proprietà astringenti è un ottimo tonico per il viso.
• Aggiunta all’acqua dell’ultimo risciacquo dopo il lavaggio, lascia i capelli morbidi e luminosi.
Anima alimentare: un ingrediente straordinario per i dolci della tradizione
L’Acqua di fiori d’Arancio naturale, spesso sostituita indegnamente da fialette e aromi indistriali, è un ingrediente ricercatissimo per la preparazione di dolci, pietanze e bevande insolite. In tutta l’area mediterranea è un ingrediente insostituibile in pasticceria per la preparazione di molti dolci tradizionali come la famosa Pastiera napoletana, i tipici Quaresimali genovesi, il Castagnaccio, il Pandolce Genovese, le Madeleines francesi, la Cassata siciliana, la Torta provenzale, i Chifferi di Finale Ligure, la Focaccia dolce, il Budino bianco marocchino e molti altri.
Se hai letto questo articolo potrebbe interessarti:
