Sei appena tornato dalle vacanze o forse stai programmando di partire? Se in passato hai sofferto del cosiddetto “mal di viaggio” è possibile che tu abbia deciso di non volerne mai più soffrire perché la chinetosi, o cinetosi, comunemente definito mal d’auto, mal d’aereo, o mal di mare è un malessere molto fastidioso che in alcuni casi può incidere negativamente sull’effetto “riposante” dell’intera vacanza. Questo disturbo colpisce un po’ chiunque, ma in modo particolare i bambini dai 3 ai 12 anni ed è provocato dai movimenti impressi passivamente al corpo da mezzi di trasporto (nave, auto, aereo,…) o da giostre e altalene e si distingue da altri tipi di disturbi perché, una volta rimessi i pedi “a terra” i sintomi cessano nel giro di poco tempo. Questi movimenti agiscono sull’organo vestibolare dell’orecchio interno, che è deputato a mantenere l’equilibrio e sugli impulsi nervosi che questo imprime al cervello. Possono comparire sensazione di malessere generale, cefalea, vertigini, aumento della salivazione, profusa sudorazione fredda, pallore, sonnolenza e, nei casi più gravi, nausea e vomito. Questi disturbi possono essere peggiorati oppure favoriti da odori caratteristici (benzina, fumo e altri) oppure da ansia e suggestione.
Che fare?
Il primo consiglio è senz’altro quello di evitare di partire a digiuno o dopo pasti troppo abbondanti. L’ideale è mangiare poco prima di partire, facendo giusto uno spuntino con un frutto oppure con qualche grissino, cracker, fetta biscottata (che potete sempre tenere in borsa). Ricordate anche di bere poco, bevande a temperatura ambiente e non gassate.
Valgono poi sempre i classici “consigli della nonna”: distraetevi ascoltando musica e cantando, evitate libri e tablet, dormite e, se viaggiate in auto, di tanto in tanto, fate una pausa per scendere a prendere una generosa boccata d’aria.
Anche le erbe possono rivelarsi un ottimo alleato per intervenire tempestivamente in caso di male di viaggio e possono darci una mano a prevenirne l’insorgenza nei casi in cui ansia, suggestione o problemi agli organi dell’equilibrio ci rendano soggetti ipersensibili al movimento dei mezzi di trasporto.
Pronto intervento con gli oli essenziali
L’aroma intenso degli oli essenziali, rende questi rimedi un valido aiuto per fare fronte a questo malessere. Le proprietà rilassanti, anti nausea e digestive di alcuni oli essenziali come lo Zenzero, la Menta, la Melissa, la Lavanda, il Basilico, l’Angelica e il Vetiver, si possono sfruttare per contrastare i malesseri da viaggio. Si consiglia di tenere a portata di mano durante i viaggi, una miscela oli essenziali e versarne al bisogno poche gocce su un fazzoletto per aspirarne l’effluvio balsamico o versarne alcune gocce in poca acqua o su uno zuccherino 2 o 3 volte al giorno in caso di necessità.
Contrasto ai sintomi con le erbe
Per adulti e bambini, le foglie di Menta e Liquirizia possono aiutare a contrastare gli effetti del mal d’auto o del mal di mare. Le foglioline di Menta fresca si possono strofinare sulle tempie o annusarne l’aroma intenso. In alternativa preparare un infuso con un cucchiaino dell’erba scelta per ogni tazza d’acqua bollente, lasciando riposare 10-15 minuti prima di filtrare e addolcire eventualmente con poco miele. Bere a piccoli sorsi durante e dopo il viaggio.
Il cuscinetto “antinausea”
Si trovano in vendita cuscini già preparati, che contengono una miscela di erbe idonee a contrastare la chinetosi come anice, camomilla, lavanda, melissa e menta, cioè erbe fortemente aromatiche, digestive e rilassanti. Il cuscinetto si può tenere sul petto per tutta la durata del viaggio, oppure (se il viaggio è molto lungo) può essere applicato a intervalli, quando il malessere si fa sentire. Una versione più casalinga di questo rimedio viene dalla tradizione, che consigliava di legare al collo del bambino o dell’adulto sofferente un sacchettino di tela pieno di prezzemolo fresco in modo da aspirarne l’aroma durante il viaggio.
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