Miele di rose

USI CONSIGLIATI

Salute

Affezioni del cavo orale, asma, bronchite, catarro nei bronchi e nei polmoni, cattiva e lenta digestione, condizioni di debilitazione fisica e mentale, diarrea e attacchi di dissenteria, eczemi, eritemi, faringiti, febbre da fieno, ferite lente a cicatrizzarsi, infiammazioni e irritazioni delle vie respiratorie in generale, irritazioni delle mucose del tratto digerente, irritazioni della pelle in generale, mal di gola, raffreddore, sinusite, tagli, tosse secca, ulcere, ulcere gastrointestinali, durante e dopo lunghi periodi di convalescenza, prima e dopo un intenso sforzo fisico, per favorire i processi intestinali, per ridare forza ed energia all’organismo, per stimolare l’appetito, per facilitare la rigenerazione dei tessuti epiteliali.

Bellezza

Crema ad azione idratante ed emolliente.

Cucina

Dolcificante naturale.

DESCRIZIONE

Il Miele di Rose è molto pregiato, non solo per la difficoltà di raccolta, ma anche perché possiede preziose proprietà medicinali e cosmetiche. Il genere Rosa è assai vasto, comprende, infatti, circa 250 specie di Rose e altrettante varietà spontanee, le Rose sono sicuramente le piante ornamentali maggiormente conosciute, erano coltivate anche nell’antichità, dai cinesi, dagli egizi e dai greci, come dimostrano le numerosissime testimonianze che ci sono pervenute. Dai greci la coltivazione delle Rose si diffuse presso i Romani, esse erano utilizzate non solo a scopo ornamentale, ma anche per l’estrazione degli oli essenziali e dei suoi principi attivi, che erano utilizzati nella preparazione di profumi, unguenti e lozioni. La tecnica colturale doveva essere molto progredita: infatti, negli scritti del tempo sono citati diversi metodi di moltiplicazione vegetativa e si parla pure di trattamenti di forzatura, ai quali si sottoponevano queste piante per ottenere una fioritura precoce. Durante il Medioevo le Rose, a scopo ornamentale, erano diffuse quasi esclusivamente nei giardini delle corti principesche, divennero però importanti anche come piante medicinali e soprattutto a questo scopo erano coltivate nei conventi e nei monasteri, fu proprio in questo periodo che s’incominciò a produrre il miele di Rose. Le Rose sono piante arbustive, talvolta rampicanti, rustiche, a foglie caduche, hanno fusti robusti, spinosi, con foglie formate da sette foglioline, lucide o opache, di colore verde intenso, con sfumature rosse da giovani, presentano boccioli conici, portati da steli lunghi, nella maggior parte dei casi doppi, larghi 10-15 cm, talvolta profumati, specialmente nelle varietà più recenti.

Composizione

Il miele di Rose contiene principi attivi: zuccheri, in particolare destrosio, fruttosio, maltosio e glucosio, destrine, sostanze aromatiche e acide, tra le quali aldeide butirrica, acetaldeide, diacetile, acido citrico, acetico, formico, butirrico, succinico, malico, lattico, acidi inorganici, acido fosforico e cloridrico. Sostanze azotate e tutti i principali amminoacidi essenziali, vitamine, soprattutto vitamina B1. B2, B6, biotina, acido pantotenico, vitamina C, E, K, Sali minerali, in particolare Sali di sodio, potassio, calcio, e magnesio, oligoelementi, tra i quali ferro, manganese, rame, cobalto, cromo, fattori ormonali, come acetilcolina e vari steroidi, antibiotici, come inibina e germicidina, enzimi vari, come diastasi, invertasi, saccarasi, glucosidasi, fosfatasi e catalasi.

Caratteristiche

Il miele di Rose è un miele pregiato, di colore chiaro-rosato, a rapida e finissima cristallizzazione, possiede un aroma e un sapore molto particolare che ricordano il profumo delle Rose appena colte. Va conservato in vasi di vetro, preferibilmente scuri, e tenuto lontano dalla luce diretta del sole.

PROPRIETÀ

Il miele di Rose possiede preziose proprietà officinali, che lo rendono un ottimo rimedio della medicina popolare e della Fitoterapia. Grazie alla composizione dei suoi principi attivi svolge un’efficace azione antinfiammatoria e digestiva, assai utile in caso di cattiva e lenta digestione, ulcere gastrointestinali, irritazioni e infiammazioni delle mucose del tratto digerente in generale, esercitano, inoltre, una buona azione come astringente intestinale, in caso di diarrea e attacchi di dissenteria anche nei bambini. Esercita un’azione emolliente e lenitiva, indicata nella cura delle infiammazioni delle vie respiratorie, bronchite, tracheite, mal di gola, raffreddore e tosse secca. È un ottimo energetico e rivitalizzante, ricco di vitamine, sali minerali e zuccheri, facilmente assimilabili dall’organismo: per questo è di grande aiuto negli stati di debilitazione, durante lunghi periodi di convalescenza, prima e dopo un intenso sforzo fisico e come dolcificante di tutti i giorni. Per uso esterno, infine, svolge un’efficace azione emolliente, lenitiva e calmante, indicata in caso d’infiammazione, irritazioni, arrossamenti, eritemi ed eczemi.

Preparazioni

Miele di Rose naturale: si può acquistare presso apicoltori specializzati, oppure se si è attrezzati, si può provare a produrlo da soli, coltivando parecchie Rose in prossimità degli alveari.

Miele di Rose: se non si riesce a trovare il miele di Rose naturale, si può ricavare nel seguente modo. Preparare un infuso con 120 g di petali di Rose di maggio, leggermente contusi, in 300 g di acqua bollente, lasciare in infusione fino a completo raffreddamento, quindi filtrarlo passandolo attraverso una tela di cotone. Aggiungere l’infuso ottenuto a 900 g di miele e mescolare bene, fino a quando la miscela di miele e infuso è completamente amalgamata. Si prende a cucchiai, all’occorrenza, durante il corso della giornata.

Salute

Affezioni del cavo orale, asma, bronchite, catarro nei bronchi e nei polmoni, faringite, febbre da fieno, infiammazioni e irritazioni delle vie respiratorie in generale, mal di gola, raffreddore, sinusite, tosse secca: con azione emolliente, lenitiva e leggermente espettorante, assumere all’occorrenza durante il corso della giornata 4-5 cucchiai di miele di Rose, prendere inoltre 2-3 tazze d’infuso di Eucalipto o di Pino, dolcificato con un cucchiaino di miele di Rose. Per calmare forti attacchi di tosse e in caso di arrossamento della gola e delle mucose del cavo orale, bere all’occorrenza prima di andare a dormire una tazza di latte caldo, dolcificato con un cucchiaio di miele di Rose, aggiungendo, se si desidera, anche un cucchiaio di cognac o di brandy. Se i sintomi non mostrano alcun segno di miglioramento nell’arco di qualche giorno, è preferibile consultare il medico per iniziare al più presto una terapia più efficace e adeguata.

Cattiva e lenta digestione, diarrea e attacchi di dissenteria, irritazioni delle mucose del tratto digerente, ulcere gastrointestinali, per favorire i processi intestinali: con azione digestiva e leggermente astringente, prendere all’occorrenza durante il corso della giornata 4-5 cucchiai di miele di Rose, dolcificare, inoltre, tisane digestive e astringenti utilizzando il miele di Rose. Se la situazione non accenna a migliorare, si consiglia di consultare il medico prima che i disturbi peggiorino ulteriormente.

Condizioni di debilitazione fisica e mentale, durante e dopo lunghi periodi di convalescenza, prima e dopo un intenso sforzo fisico, per ridare forza ed energia all’organismo, per stimolare l’appetito: con azione rivitalizzante ed energizzante, assumere regolarmente durante il giorno 5-6 cucchiai di miele di Rose, utilizzarlo, inoltre, per dolcificare le bevande consumate regolarmente, latte, tè, succhi di frutta naturali, frullati. Se lo stato di debilitazione fisica permane a lungo, è preferibile consultare il medico per i necessari accertamenti di controllo.

Eczemi, eritemi, ferite lente a cicatrizzarsi, irritazioni della pelle in generale, tagli, ulcere, per facilitare la rigenerazione dei tessuti epiteliali: con azione antinfiammatoria e cicatrizzante, mescolare una pianta di crescione fresca ridotta in poltiglia con 1-2 cucchiai di miele di Rose, fino a ottenere un composto denso e cremoso da applicare sulle zone doloranti per 20-30 minuti circa. In caso d’irritazioni cutanee, mescolare a un poco di olio di Calendula un cucchiaino di miele di Rose e fare leggeri massaggi e frizioni. Se la situazione non migliora nell’arco di breve tempo, rivolgersi al medico.

Bellezza

Crema ad azione idratante ed emolliente: sciogliere, a fuoco lento, un cucchiaino di cera d’api insieme a un cucchiaino di Lanolina e un cucchiaino di miele di Rose, scaldare, sempre a fuoco basso, un cucchiaino di olio di Mandorle e mezzo di olio di germe di grano, aggiungerle poi alle cere fuse. Nel frattempo sciogliere 0,65 ml di Borace in tre cucchiai di acqua di Rose e aggiungere il tutto al composto precedente, mescolando fino a raffreddamento, non appena inizia a raffreddarsi, aggiungere sei gocce di essenza di Rose. Applicare sulla pelle del viso due volte al dì.

In cucina

Il miele di Rose è un ottimo dolcificante naturale per tutte le bevande, i gelati, i frullati, i biscotti e le gelatine. Mescolato con qualche goccia di liquore alle erbe, è uno squisito ripieno per le caramelle.

CURIOSITÀ

I primi cristiani consideravano le rose, un simbolo di lussuria e di degenerazione, ma in seguito questo fiore entrò nella tradizione cristiana, diventando una figura simbolica della madre di Gesù.

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