Chi di noi non desidera essere felice e vivere in armonia e senza stress? Eppure nella nostra vita di tutti i giorni molte sono le variabili che contribuiscono ad allontanarci dal nostro stato di equilibrio. Anche quando non ci sono ragionevoli motivi di “umor nero”, la stanchezza, lo stress e improvvisi cali d’umore rischiano di impedirci di gioire appieno della nostra vita. Anche in questo caso le erbe possono essere un prezioso aiuto per risollevare l’umore, ritrovare l’energia vitale e contenere il livello stress.
RIMEDI VERDI
Contro il “pessimismo”
Periodi prolungati in cui tutto ci sembra difficile, ci sentiamo tristi e soli vanno sottoposti all’attenzione del medico per capirne la causa. In caso di problemi momentanei, legati a particolari eventi o periodi dell’anno possiamo ricorrere all’aiuto di rimedi naturali che aiutano a ristabilire il nostro equilibrio. Per superare periodi di stanchezza e mancanza di tono si può ricorrere all’Avena (Avena sativa) in tintura madre, che può essere eventualmente associata all’Iperico (Hypericum perforatum), per i suoi effetti benefici sui cali d’umore. Si possono prendere 30 gocce di tintura madre (15 di ciascuna erba) per 2-3 volte al giorno, lontano dai pasti, per sentirsi più ottimisti, dimenticare la stanchezza e ritrovare la voglia di fare.
In caso di tensione eccessiva
Un’erba medicinale con spiccate proprietà rilassanti è il Tiglio, che interviene dolcemente sul nostro sistema nervoso senza interferire con la nostra capacità di attenzione. Dal Tiglio si può ricavare un gradevole infuso: aggiungete un cucchiaio di fiori essiccati di Tiglio in una tazza d’acqua bollente e lasciate riposare per 10 minuti prima di filtrare e consumare.
Anche la Melissa ha spiccate proprietà calmanti che agiscono per abbassare il livello di stress mantenendo alto il nostro livello di vigilanza e attenzione. Va consumata in infuso con le stesse modalità del Tiglio ed eventualmente miscelata ad altre erbe.
Tra gli oli essenziali sono da preferire gli agrumi che uniscono virtù toniche e rilassanti. Via libera, quindi, a mandarino, bergamotto e limone, da vaporizzare nell’ambiente in cui viviamo, da usare nell’acqua del bagno e da inalare all’occorrenza. Un’essenza particolarmente utile per contrastare tensione nervosa e ansia e rialzare al tempo stesso l’umore è l’olio essenziale di Neroli, prodotto per distillazione dei fiori di Arancio amaro.
Per ritrovare la concentrazione
Per stimolare l’intelletto e favorire lucidità e concentrazione mentale la tradizione monastica indica l’uso di particolari essenziali. Provate con menta e basilico se vi sentite mentalmente stanchi, oppure con il rosmarino, da aggiungere nella vasca da bagno (dopo averlo miscelato con un po’ di sapone neutro). Gli oli essenziali vanno inalati distribuendone alcune gocce su un fazzoletto e inspirandone gli effluvi, in alternativa possono essere vaporizzati nell’ambiente.
Per gli studenti e per chi svolge un lavoro intellettuale, la difficoltà di concentrazione si può presentare nei periodi di superlavoro. In questi casi un rimedio naturale della tradizione carmelitana è senz’altro il Polline che stimola le funzioni cerebrali in maniera naturale incrementando la concentrazione, la lucidità mentale e la memoria. In questi casi si consiglia di assumerne 2 cucchiaini al giorno prima di colazione, aiutando la deglutizione con un liquido a piacere. Prolungare per un paio di mesi.
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