I malanni invernali non sono ancora finti e già cominciamo a preoccuparci del periodo delle allergie che ci attende a partire da inizio marzo. Infatti per grandi, piccini e anziani, fluidificare il catarro e liberare le vie aeree è, in molti casi, un impegno costante che tiene impegnati per una lunga parte dell’anno: grossomodo da ottobre a maggio.
Ma c’è un rimedio tradizionale semplice che può aiutarci sia durante la malattia da raffreddamento acuta per combattere catarro, tosse e raucedine, che in caso di sinusiti, allergie e problemi cronici. E’ il suffumigio con oli essenziali balsamici, un rimedio naturale antico, ideale per fluidificare il catarro fin dai primi sintomi di raffreddamento, evitando così, in molti casi, il ricorso ai farmaci.
Quali sono gli oli essenziali giusti?
• Per ottenere un’azione emolliente antinfiammatoria delle mucose, gli oli essenziali più adatti sono quelli di camomilla o malva che possono essere ottenuti anche semplicemente aggiungendo direttamente l’erba secca all’acqua bollente facendo attenzione a lasciare la pentola coperta per i 3 minuti di infusione prima di procedere al suffumigio. Prova la nostra ricetta!
• Per ottenere un’azione balsamica, fluidificante e decongestionante delle vie respiratorie è importante scegliere una miscela di oli essenziali balsamici specifici come Eucalipto, Menta, Puno mugo, Timo, Lavanda e Rosmarino. Prova la nostra miscela di oli essenziali balsamici puri!
• In entrambi i casi 2 cucchiaini di bicarbonato che, oltre ad avere spiccate proprietà antinfiammatorie e disinfettanti, è utile per veicolare efficacemente gli oli essenziali e aggiungendo il proprio potere
Attenzione: la scelta degli oli essenziali va fatta con attenzione al proprio caso personale per evitare reazioni allergiche e a tutela dei soggetti asmatici.
Come fare i suffumigi?
Già praticata nell’antica Roma, la “tecnica domestica inalatoria” dei suffumigi è semplicissima ed è un’alternativa più gradevole e naturale al più conosciuto aereosol. Lasciate sprigionare i vapori balsamici e decongestionanti, respirate profondamente e il gioco è fatto!
Preparazione: in una pentola bassa di media grandezza, portate ad ebollizione circa “tre dita” d’acqua. Togliete dal fuoco e aggiungete da 3 a 10 gocce di oli essenziali (sulla base di età e tolleranza agli oli essenziali) e due cucchiaini di bicarbonato che fa diventare per qualche secondo “effervescente” l’acqua amplificando così l’efficacia degli oli. Coprite e disponete la pentola su un tavolo interponendo un sottopentola.
Esecuzione e consigli:
1. Mettete un grande asciugamano che dalla testa ricada sul tavolo per creare una sorta di “stanza del vapore”.
2. Effettuate respirazioni con naso e bocca per 2 o 3 minuti e poi interrompete per qualche minuto “uscendo” dall’asciugamano. La routine può essere ripetuta per 2 o 3 volte di seguito o finché il vapore acqueo è presente ma comunque per almeno 10/12 minuti totali. Per liberare le vie respiratorie e ottenere il sollievo desiderato è importante che le respirazioni siano profonde.
3. Attenzione: il vapore deve essere caldo ma ovviamente non deve ustionare il viso, mantenete una distanza adeguata dall’acqua.
4. Per essere veramente efficaci, sia in fase acuta che cronica, i suffumigi vanno fatti più volte al giorno. Se avete poco tempo e siete poco a casa, l’ideale è di farli almeno una volta al giorno a fine giornata, cercando di evitare di farli subito prima di andare a dormire per dare un po’ di tempo al muco per defluire prima andare a letto.
5. Fino ai 6 anni è preferibile non esporre i bambini direttamente ai vapori balsamici e utilizzare un vaporizzatore o le classiche vaschette per termosifone riempite con semplice acqua, con eventuale aggiunta di qualche goccia di olio essenziale di Lavanda.
Suffumigi: la pulizia del viso è servita!
Per chi ha poco tempo, ecco un consiglio utile per unire salute e bellezza in un solo gesto. I fumenti con oli essenziali e bicarbonato sono la prima parte di ogni pulizia del viso, utile a dilatare i pori della pelle e ad espellerne senza fatica le impurità. Ecco il trucco. Quando ogni 2/3 minuti “uscite” dall’asciugamano e effettuate una breve pausa come descritto sopra, detergete il viso con un panno in microfibra (va benissimo anche quello che si usa per la pulizia della casa), asporterete così le impurità evitando di “spremere” la pelle rischiando di infiammarla e infettarla. Il risultato è quello di uno scrub delicato che libera la pelle dalle cellule morte e la rende più morbida e luminosa. Finito il suffumigio, sciacquare il viso, tamponare con un asciugamano e terminare con Acqua di rose. In caso di acne e brufoli tamponare le parti interessate con un batuffolo di cotone imbevuto di Estratto Fluido di Bardana, lasciare agire per 10/15 minuti, risciacquare e terminare applicando sul viso con un dischetto levatrucco un po’ di Gel di Aloe vera senza poi risciacquare. In entrambi casi procedere successivamente con la crema idratante più adatta al proprio tipo di pelle.