The Guardian parla di noi in un articolo del giornalista Kit Macdonald su Genova dal titolo: City breaks alternativi: Genova – ristoranti, vita notturna e shopping.
In generale i turisti preferiscono Torino, Milano o Bologna come meta per un city break, o al massimo atterrano a Genova per esplorarne le riviere. Ma Genova ha le carte in regola per diventare una piacevole meta, ricca di sorprese. Questo in sunto, il senso dell’articolo che poi passa ad elencare e descrivere ristoranti, locali e negozi.
Fra i negozi ai quali fare assolutamente una visita Macdonald, inserisce anche la nostra Antica Farmacia:
Con un altro ascensore si arriva all’Antica Farmacia Sant’Anna, una farmacia annessa a un monastero, aperta dal 1650. Questo non è il posto giusto per una scatola di Nurofen: Frate Ezio, che gestisce sia la farmacia che il monastero, preferisce il tipo di rimedi che i monaci hanno preparato per secoli. Antiche vetrine mettono in mostra erbe e pozioni allineate lungo le pareti, e sopra il bancone si trova un cherubino che tiene in mano un cartello in cui si legge, in latino: “Possiamo darti medicine, ma solo Dio può darti la salute”.